Il casco del super eroe trasformato in un reperto archeologico ne enfatizza il carattere senza tempo. Un’opera in marmo dello scultore carrarese Filippo Tincolini intitolata “The Silent Law” ed esposta a “An Underground Street-Art Exhibition”, evento milanese organizzato in occasione del debutto su Disney+ di “Daredevil: Rinascita”, la nuova serie Marvel Television. Fino al 2 giugno l’artista ha anche in corso la mostra “Human Connections” con oltre 40 sculture diffuse in varie sedi a Pietrasanta.
“An Underground Street-Art Exhibition” si è svolta nel suggestivo Major Virtual Tunnel, un tunnel metropolitano in disuso, riqualificato per l’occasione e trasformato in un ambiente immersivo che ha evocato le atmosfere sotterranee di Hell’s Kitchen. Per una sera, lo spazio si è popolato di opere d’arte urbana, avvolgendo i presenti in un’esperienza che ha intrecciato street culture, scenari dark e riferimenti visivi alla serie.
Tra i protagonisti, oltre a Tincolini, alcuni dei più influenti artisti della scena urbana tra cui Art of SOOL, Davide Vavalà e Handjobberz. La scultura di Tincolini isola la maschera del giustiziere, segnata da crepe e da un “corno” spezzato: un simbolo di lotta e resilienza, un passato tormentato che non distrugge, ma forgia. Il casco ritrovato rappresenta un Daredevil che è stato e che rinasce, pronto a nuove sfide. L’opera fa parte della serie Ancient Gods, un ciclo in cui Tincolini fonde la mitologia classica con l’universo dei supereroi contemporanei, scolpendo il marmo di Carrara e poi intervenendo con patinature o pitture.