"La missione dei giovani è difendere la libertà" Eccidio di Forno, cerimonia per non dimenticare

Persiani col sindaco di Sant’Anna per commemorare i morti del 1944. Sul palco i vincitori del premio Siciliano

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Eccidio nazifascista di Forno: toccante cerimonia per commemorare i 68 morti – tra civili e partigiani – trucidati il 13 giugno 1944 all’oratorio di Sant’Anna, dove ieri è stata celebrata la messa da don Ernesto Zucchini, dopo la deposizione di una corona d’alloro al monumento dei caduti alla presenza della autorità civili e militari, delle associazioni combattentistiche e della popolazione di Forno. Con un cenno alla tragedia di Sant’Anna di Stazzema, il sindaco Maurizio Verona, oratore ufficiale della cerimonia, ha citato l’episodio delle svastiche trovate nei bagni della scuola media di Seravezza alcuni giorni fa: "La nostra proposta di legge vieta e punisce la propaganda fascista e nazista, anche sui social, ed è stata condivisa anche dal sindaco di Massa, Francesco Persiani, che ringrazio, perchè altri sindaci non hanno messo a disposizione nemmeno i moduli per firmare. La proposta è in parlamento e non viene discussa, rischiando di essere affossata. Ed è per questo che tanti giovani fanno svastiche nelle scuole: la colpa è di chi siede in Parlamento e di chi è rappresentante delle commissioni, incapaci di calendarizzare questa proposta di legge".

Il sindaco Persiani ha portato il saluto alle autorità presenti, ai labari, alle associazioni, alla famiglia Siciliano e ai parenti giunti da Napoli. "Parenti che accogliamo con affetto per la figura di questo carabiniere che ha donato la sua vita in questo frangente. E voglio ricordare il premio Maresciallo Ciro Siciliano che Angela Maria Fruzzetti porta avanti ogni anno con tenacia per mantenere ferma la memoria e coinvolgere tanti giovani affinchè comprendano l’importanza della loro missione nel mantenimento della democrazia e della libertà". Ha portato il saluto della Provincia di Massa Carrara il consigliere Stefano Alberti ringraziando le associazioni di Forno. Poi è toccato ai giovani vincitori del “Ciro“ (premio Pace giustizia libertà democrazia – maresciallo Ciro Siciliano Forno 13 giugno 1944-2022) con le loro poesie: Ludovica Benassi, scuole Missionarie, Sasha Piccini e Aurora Seghetti della scuola di Bedizzano, Federico Silvestri del’Iis Meucci con i compagni Gabriel Strenta e Alessio Liviu Burlaca, autori del manifesto ufficiale della cerimonia, introdotti da Fruzzetti, e Alessandra Berti con la poesia “El tred’c“.

Un corteo si è avviato per le strade del paese sostando alla ex caserma che fu uno degli scenari di quella strage. Nell’occasione, con un intervento di Elena Emma Cordoni, presidente dell’Anpi di Massa, è stata scoperta la targa alla memoria del Maresciallo Ciro Siciliano (medaglia d’oro al merito civile) a cura di Anpi, Famiglia Siciliano, associazione Eventi sul Frigido, Carabinieri di Massa, Parrocchia di Forno. Omaggio al sacrario dei caduti del 13 giugno e al cippo di Marcello Garosi Tito dove è in corso la mostra di Maria Giulia Cherubini. Nel pomeriggio lo spettacolo di Elisabetta Salvatori "Scalpicii sotto i platani" ha concluso le iniziative del gruppo "Fanti valenti", coordinati da Maria Tonarelli, con Arci Forno e "Il Pettirosso". La giornata è terminata con la processione di Sant’Antonio.