Ha suscitato grande cordoglio e dolore la tragica scomparsa del professor Eraldo Furletti, travolto da un’auto nella tarda mattinata di venerdì appena trascorso nel centro di Fivizzano, all’incrocio fra Piazza Marconi e Via Roma.
Il luogo rappresenta un punto d’incontro per molta gente, a poca distanza dalla stazione degli autobus e dal grande parcheggio attorno alla sede dell’Unione dei Comuni Montana della Lunigiana. Ed è lì, a poca distanza dal monumento che ricorda il compianto sindaco Paolo Grassi, che l’anziano insegnante è andato incontro a un immeritato destino. "Non ho parole, proprio nella mattinata di venerdì scorso, qualche ora prima della tragedia ho incontrato il professore – racconta la dipendente di un panificio locale – nei pressi del nostro esercizio. Ha voluto lasciarmi pagato il caffè “perché lei si alza molto presto - mi ha detto - per preparare il pane e i tanti altri prodotti per servire al meglio la nostra comunità. Voi svolgete un servizio davvero essenziale a favore della gente“. Ecco, io conservo il ricordo di un vero signore, di una persona gentilissima che faceva parte della vera “anima“ di Fivizzano; mancherà a tutti."
Nel frattempo, le autorità di competenza, stanno svolgendo tutti i delicati accertamenti sul drammatico incidente e non è dato ancora conoscere la data delle esequie.
R.O.