REDAZIONE MASSA CARRARA

La proposta di Caffaz : "Giornata della Memoria?. L’opposizione diserti il Consiglio comunale"

Non si placa la bufera. La maggioranza tuona: "Basta strumentalizzazioni". Il consigliere: "Faremo un’iniziativa in autonomia sul nuovo antisemitismo".

Non si placa la bufera. La maggioranza tuona: "Basta strumentalizzazioni". Il consigliere: "Faremo un’iniziativa in autonomia sul nuovo antisemitismo".

Non si placa la bufera. La maggioranza tuona: "Basta strumentalizzazioni". Il consigliere: "Faremo un’iniziativa in autonomia sul nuovo antisemitismo".

Non si placano i botta e risposta tra maggioranza e opposizione dopo l’ultimo consiglio comunale. A tenere banco è la mozione dei consiglieri Matteo Martinelli, Rigoletta Vincenti, Simone Caffaz e Maria Mattei che non è stata votata dalla maggioranza. I primi a intervenire sono i capigruppo delle forze di maggioranza lista Serena Arrighi, Pd e Partito Repubblicano. "Basta strumentalizzazioni sull’astensione di Hicham Koudsi – spiegano i capigruppo – perché ha già chiesto scusa e ampiamente spiegato la sua posizione. Eravamo pronti a votare la mozione, ma l’opposizione si è rifiutata di inserire nel testo il riconoscimento delle spiegazioni di Koudsi e il suo categorico rifiuto di qualsiasi tipo di antisemitismo. Questo atteggiamento, al pari delle dichiarazioni rese prima in consiglio e poi sulla stampa, dimostra come dalla minoranza non ci sia apertura al dialogo o disponibilità al confronto, ma solo ostinata ricerca di strumentalizzare quanto accaduto".

Sul tema, tra le opposizioni, intervengono anche Martinelli e Vincenti, due dei firmatari della mozione. "Abbiamo assistito a una brutta pagina, da una maggioranza che palesa limiti e lacune – commentano Martinelli e Vincenti – anche su pilastri della nostra democrazia, cultura e storia. Le flebili motivazioni esposte a sostegno dello scellerato voto contrario, il puerile tentativo di considerarlo mero errore di valutazione e mettere in dubbio la fedeltà di quanto riportato dalla stampa sulle dichiarazioni del loro consigliere, sono un atto gravissimo. Col voto contrario la maggioranza passa sopra con superficialità a temi delicati, pur di non intaccare un equilibrio di calcoli politici".

Tra i proponenti della mozione torna a parlare anche Simone Caffaz, che lancia la proposta, rivolta alle forze di opposizione, di disertare il consiglio comunale del prossimo 27 gennaio, giorno della Memoria, e organizzare un’iniziativa in autonomia. "L’iniziativa è per spiegare in cosa consistano le nuove forme di antisemitismo – afferma il consigliere – di cui la maggioranza si è resa complice. Sul documento proposto la maggioranza ha prima chiesto di togliere le frasi riferite alle dichiarazioni antisemite del consigliere Koudsi provando a svuotarlo di significato. Successivamente hanno chiesto una sospensione e nella riunione ristretta si è creato un clima insostenibile, per il quale il capogruppo del Pd Nardi si è scusato. Non potevamo accettare modifiche al documento presentato che era già neutro, alto, oggettivo e condivisibile, e che avrebbe dovuto presentare la maggioranza stessa se fosse stata in buona fede".

"Maggioranza che, dicendo di condividerlo, non si è neppure astenuta, come avrebbe potuto fare differenziandosi ma permettendone l’approvazione – aggiunge –. Il sottoscritto, per evidenziare quanto accaduto, indosserà in ogni futura seduta una stella di Davide gialla, mentre altri consiglieri hanno annunciato che diserteranno le iniziative della prossima giornata della Memoria in quanto, dopo questi fatti, sono diventate un rituale privo di significato".

Daniele Rosi