ROBERTO OLIGERI
Cronaca

La provincia liberata 80 anni da celebrare. Manifestazione a Fivizzano

Luogo simbolo della lotta al nazifascismo. Orazione ufficiale di Agnese Pini. E’ di oltre 850 morti il tributo pagato in nome della democrazia e dell’indipendenza. .

Un’immagine della celebrazione provinciale per l’anniversario della Liberazione dello scorso anno. che si tenne a Licciana Nardi

Un’immagine della celebrazione provinciale per l’anniversario della Liberazione dello scorso anno. che si tenne a Licciana Nardi

Tutto è pronto a Fivizzano per la manifestazione provinciale, domani, in occasione dell’80° anniversario della Liberazione. A fare gli onori di casa il sindaco di Fivizzano Gianluigi Giannetti. Presenti, fra gli altri, il prefetto Guido Aprea, il presidente della Provincia Gianni Lorenzetti, il consigliere regionale Giacomo Bugliani, il neo presidente provinciale dell’Anpi Giancarlo Albori e i rappresentanti di tutti i Comuni della provincia. Fivizzano è uno dei luoghi simbolo della lotta di Liberazione, teatro di alcune delle più efferate stragi nazifasciste avvenute nell’estate del 1944. Borghi come San Terenzo Monti, Valla, Bardine e Vinca sono tra i luoghi per eccellenza della ’nostra’ Memoria.

La provincia di Massa Carrara, attraversata dala Linea Gotica, ha pagato un tributo di sangue altissimo per la libertà e l’indipendenza di tutti gli italiani. Sono oltre 850 le vittime, compresi anziani, donne e bambini, nel periodo che va dall’8 settembre ’43 alla Liberazione. Ricordiamo le tappe più tragiche, tutte racchiuse tra la primavera e l’estate del ’44: Mommio (3 maggio) 22 morti, Forno (13 giugno) 68 vittime, Bagnone (2 luglio) 9 morti, Aulla (27 luglio), 6 vittime, poi il 19 agosto a Bardine-San Terenzo Monti (53 morti) e a Valla (107), quindi tra il 21 e il 24 agosto a Castelpoggio (11 vittime), il 24 a Guadine (13), il 24 e 25 agosto a Vinca (174 trucidati) e zone vicine (altre 40 vittime), il 10 settembre a Massa (40), il 13 e 14 settembre a Tenerano (11), il 16 settembre alle Fosse del Frigido (174 vittime tra quanti erano detenuti nel carcere del Castello Malaspina) e a Bergiola Foscalina (73 morti).

Per celebrare l’80 anniversario della Liberazione, il ritrovo è previsto alle 9.30 in piazza della Libertà da dove partirà un corteo. Prima tappa al monumento alle vittime civili del bombardamento di Fivizzano del 13 luglio 1944. Poi alle 10.15 il corteo sarà in piazza Garibaldi per le deposizione di una corona di fiori al monumento ai caduti. Alle 10.30, in piazza Medicea ci sarà la manifestazione con il saluto delle autorità. L’orazione ufficiale è affidata alla giornalista Agnese Pini, direttrice dei quotidiani del gruppo Monrif (La Nazione, Il Resto del Carlino, Qn e Il Giorno), discendente di una delle vittime della strage di San Terenzo e autrice del libro ’Un autunno d’agosto’, dedicato proprio a quel tragico episodio. Sarà presente anche la banda musicale ’Puccini’ di Moncigoli.