Dai diamanti non nasce niente. Dal degrado di Caina un centro per educare alla lettura. E’ con la cultura che Erp e Spazio Alberica decidono di strappare il quartiere periferico all’incuria e alla dimenticanza. Così è stata inaugurata una biblioteca nell’atrio del condominio dove sia i residenti che i volontari non si occuperanno soltanto di prestare libri, ma anche di indirizzare, su determinati temi, letture e approfondimenti.
Il taglio del nastro di fronte a un folto pubblico, anche tanti donatori di libri arrivati carichi di volumi di tutti i generi, è avvenuto nel corso della celebrazione sulla Shoah con l’allestimento del regista Andrea Battistini che con il circolo di Spazio Alberica ha messo in opera un laboratorio teatrale permanente. Da qui le attrici hanno dato il via una lettura di testi sull’olocausto scelti dallo stesso regista che ha cercato di illustrare con le voci delle attrici il prima, il durante e il dopo degli orrori di quella tremenda pagina della nostra storia. Dai diari di Anna Frank che, ingenua, non si rendeva conto del’orrore che stava per precipitarle addosso agli orroi dei campi, all’attesa del ritorno dei propri cari vissuta da chi da quelle barbarie era rimasto fuori. Così brani di Duras, Levi, Hillesum, Bruck, Weiss, letti da Chiara Bernieri (che ha riportato i ricordi del padre che fu internato), Patrizia Ulivi, Patrizia Scordo, Carla Calzolai, Rita Cordiviola, Carla Ferrari, Brunella Viti dirette da Andrea Battistini.
Poi è stato spiegato, presente il presidente di Erp Luca Panfietti, il funzionamento della biblioteca, un centro lettura che sarà aperto a tutti sia per il prestito sia per consulenze su vari argomenti proprio per avvicinare residenti e cittadini alla lettura e invitare a prendere in mano libri anche persone che con la materia hanno poca dimestichezza e vogliono scoprire quell’universo del mondo di carta. I volontari del quartiere e i soci di Spazio Alberica saranno adeguatamente formati sia per la catalogazione (fatta in modo semplice, ma scientifico) che per il servizio di orientamento. "Compito di una biblioteca – è stato detto – è approfondire e aiutare e orientarsi nelle pubblicazioni". Al nuovo centro, che al momento conta circa 200 volumi, attraverso un crowfunding e un passa parola stanno arrivando libri di tutti i generi, donati da cittadini e cultori della storia locale. La socia Giovanna Masetti ha confezionato per l’occasione dei segnalibro dedicati alla shoah, mentre la biblioteca avrà una sezione dedicata ai più piccini.