La solidarietà a tavola fa centro. Borsa di studio per la pediatria

Successo della cena alla Locanda di Jack Flynn dall’Associazione Giovani Diabetici Apuani .

La solidarietà a tavola fa centro. Borsa di studio per la pediatria

Successo della cena alla Locanda di Jack Flynn dall’Associazione Giovani Diabetici Apuani .

La solidarietà fa centro e la cena di beneficenza organizzata da Heallo permetterà ad Agida di finanziare una borsa di studio per la pediatria di Massa a sostegno delle famiglie con bambini diabetici. A presentare i risultati dell’iniziativa che si è svolta il 7 novembre alla Locanda di Jack Flynn è il presidente dell’Associazione Giovani Diabetici Apuani, Agida appunto, Massimiliano Paolicchi. "L’entusiasmo e la partecipazione hanno garantito il successo della serata, con il locale al completo. Il pizzaiolo Mario, e il suo staff, hanno potuto far conoscere le loro pizze con l’uso di fibre nell’impasto, dimostrando una attenzione sulla gestione del picco glicemico. Con l’occasione l’associazione ha rivolto l’attenzione sulle problematiche connesse al diabete giovanile, e illustrato i progetti attualmente in essere, ringraziando per la sensibilità dimostrata tutto l’instancabile equipe di pediatria dell’ospedale di Massa, la locanda di Jack Flynn, e l’organizzatrice dell’evento".

Il ricavato della cena, infatti, sarà destinato a cofinanziare una importante borsa di studio per l’inserimento di una figura professionale (uno psicologo) che affiancherà l’equipe pediatrica di Massa all’esordio di nuovi pazienti diabetici in età pediatrica. Il presidente di Agida Paolicchi ringrazia la sensibilità dimostrata dai gestori e dall’organizzatrice ricordando che il 14 novembre ricorre la Giornata Mondiale del Diabete. La data non è stata scelta a caso: il 14 novembre nasceva Frederick Banting, a cui viene attribuita la scoperta dell’insulina, che ad oggi ha salvato e continua a salvare decine di milioni di vite. Proprio per sensibilizzare e celebrare la ricerca sul diabete, durante la settimana tutti i più importanti monumenti delle piazze italiane, saranno “colorati” di blu, colore simbolo della malattia.

"Lanciata nel 1992, e` un’iniziativa della Federazione Internazionale del Diabete (IDF) e dell’Organizzazione Mondiale della Sanita` (OMS) creata in risposta all’incidenza crescente del diabete nel mondo – ricorda Paolicchi –. Si pensi che il diabete colpisce attualmente piu` di 300 milioni di persone, e che e` stata riconosciuta dalle Nazioni Unite come una malattia cronica, invalidante e costosa che comporta gravi complicanze".