REDAZIONE MASSA CARRARA

La storia a lieto fine "Caro nonno Stefano il giornale a casa te lo portiamo noi"

Due edicolanti e un giovane rispondono all’appello di Laricchiuta. Annalisa Musetti e Giancarlo Casotti pronti a consegnare le copie. "Ringrazio La Nazione: il mio rito mattutino caffè-quotidiano è salvo".

La storia a lieto fine "Caro nonno Stefano il giornale a casa te lo portiamo noi"

di Alfredo Marchetti

Tutto è bene quel finisce bene. Un punto segnato per la tanto bistrattata informazione che, nel caso di nonno Stefano, è riuscita a offrire un servizio concreto, dimostrando come i quotidiani possano essere utili non solo per raccontare la realtà, ma essere strumenti per creare reti sociali. Dopo l’appello del 99enne di Nazzano, ’orfano’ del suo giornale alla mattina direttamente a casa, La Nazione, ieri mattina è stato subissato di telefonate di persone desiderose di dargli un aiuto. Addirittura a rispondere alla chiamata sono stati due edicolanti, una in zona Stadio, l’altro al Romagnano, Massa. E anche un giovane cittadino, Daniele Hoffman, membro del movimento ’Un cuore verde apuano’, realtà locale nata per ripulire il territorio dall’incuria in difesa dell’ambiente.

Il barese Laricchiuta, ex comandante pilota in porto a Marina, legge il quotidiano dal 1958, anno in cui si trasferì da Spezia per prendere servizio nello scalo marinello. Non si perdeva un giorno in compagnia del suo amato quotidiano: caffè e giornale a mattina presto, una ’coccola’ che si concedeva appena iniziata la giornata, prima di entrare dai cancelli dello scalo di viale Colombo. Questo fino a pochi giorni fa quando la sua edicolante, per problemi personali, non poteva più consegnargli una copia del giornale direttamente a casa entrando con l’auto nella strada privata dell’anziano. Poteva lasciarlo solo a un locale che affaccia in viale XX Settembre a Nazzano, nel pomeriggio. Dopo la malinconia caratterizzata dalla consapevolezza di dover, per forza di cose, perdere quell’antico rito che lo accompagna da decenni, ieri è arrivata la svolta. "Vi devo ringraziare – ha risposto al telefono il quasi centenario –. Spero che adesso la situazione si sia risolta per sempre. Mi hanno telefonato in tanti dicendomi di essere disponibili ad aiutarmi. Grazie al giornale per il servizio che mi ha reso".

A dichiararsi disponibile c’è l’edicolante Annalisa Musetti in località Stadio: "Ho contattato Stefano perché mi premeva aiutarlo. Compatibilmente con i miei impegni, ho dato mandato a mio figlio di portargli il giornale. Ho letto che aveva piacere ad avere il giornale a casa e ci siamo attivati". E anche da oltre foce hanno risposto positivamente alla chiamata di Laricchiuta. Si tratta di Giancarlo Casotti dell’edicola in via Aurelia Ovest a Romagnano. "Appena ho letto ho provato un senso di vicinanza e ho provato a contattare l’anziano. Non è una questione di soldi, ma un gesto di solidarietà. Ho successivamente parlato con Stefano e mi sono detto disponibile ad allungare il giro di consegne a Nazzano per non fargli mancare una copia del suo amato giornale. Ho poi saputo che si era poi messo d’accordo con la collega di Carrara, ma per me non ci sono problemi, se avrà bisogno in futuro basterà contattarmi, ci siamo scambiati i numeri di telefono".