SILVIA LANDI
Cronaca

La vela per trampolino. Lezioni alla ‘Wild wind’ per costruirsi il futuro. Passione oltre le aule

L’esperienza di Pietro Scopsi, allievo del liceo scientifico, che ha svolto alternanza scuola-lavoro nell’azienda nautica di Daniele Veschi "Un modo per venire a contatto con il mondo delle professioni" .

La vela per trampolino. Lezioni alla ‘Wild wind’ per costruirsi il futuro. Passione oltre le aule

La vela per trampolino. Lezioni alla ‘Wild wind’ per costruirsi il futuro. Passione oltre le aule

Si chiamano Pcto - percorsi per le competenze trasversali e l’orientamento - e nascono per avvicinare la scuola al mondo del lavoro. Aiutare i ragazzi e le ragazze che frequentano gli ultimi tre anni della scuola secondaria a scegliere un percorso di ulteriori studi o di lavoro. Grandi aziende, ma anche realtà artigiane si mettono a disposizione organizzando progetti con le scuole e accolgono giovani che iniziano così a toccare con mano il mondo del lavoro.

Pietro Scopsi ha 17 anni, sguardo vivace e una chioma di riccioli, frequenta il liceo scientifico ed è un giovane atleta del Club Nautico di Marina di Carrara che nel tempo libero si allena con i 29er, barche a vela acrobatiche che planano veloci sulle onde. Daniele Veschi, a sua volta atleta velista e grande amante del mare, ha aperto Wild Wind, una piccola realtà dal volto umano che è un vero e proprio gioiello della costa apuana. Dopo il diploma all’Istituto Nautico ’Fiorillo’ di Carrara, la collaborazione con i cantieri nautici e le più importanti velerie della zona, la specializzazione nel rigging, ovvero la preparazione e la delicata regolazione del sartiame, delle attrezzature di coperta e di tutti quegli elementi che rendono una barca sicura e ben funzionante.

Parallelamente una carriera sportiva che lo porta a regatare insieme ai migliori professionisti della vela. Questo enorme bagaglio di esperienze e di competenze apprese nel corso degli anni ha spinto Veschi a volerlo condividere con i più giovani per dare loro opportunità di un futuro collaborando con la sua azienda, la Wild Wind.

"Ho avuto la fortuna di incontrare tanti professionisti di rara bravura – racconta Daniele Veschi – e di imparare da loro non solo i diversi arti e mestieri legati al mondo della nautica, ma anche di frequentare una vera scuola di vita e di marineria. Questi incontri mi hanno arricchito professionalmente e umanamente e ora desidero condividere le mie conoscenze con giovani che nutrono la mia stessa passione per il mare". Così è nato il progetto presentato al liceo scientifico e l’inizio della frequentazione da parte del giovane Pietro della bottega artigiana di Marina di Massa dove vengono create o riparate vele e tendalini per barche di ogni genere, le visite e il lavoro in cantiere e sulle barche che Veschi e i suoi collaboratori seguono nella costruzione o nella manutenzione ordinaria e straordinaria.

Lo sguardo attento e curioso segue i gesti delle mani esperte del maestro mentre gli spiega quello che sta facendo e per quale motivo, la messa in sicurezza di un’imbarcazione, una nuova vela per blasonate barche da regata o per semplici crociere con gli amici. Quello con Wild Wind è un progetto Pcto che consente ai giovani di fare conoscenza con tutti gli aspetti della gestione, manutenzione e armo di barche anche molto diverse tra loro. Pietro ha costruito e fortemente desiderato questa esperienza con Veschi, che definisce "una grande opportunità per conoscere approfondire tutti gli aspetti della vela e della nautica che mi aiuteranno a fare una scelta nel prossimo futuro". Agonismo, certo, non dimentichiamo che Pietro è un ottimo atleta agonista del Club Nautico, ma anche il desiderio di portare avanti gli studi, forse proprio in ingegneria nautica o navale. L’impegno sportivo è importante, lo studente fa parte di una squadra di giovani atleti emergenti e i risultati si ottengono solo con impegno, tempo e costanza, ma la passione per il mondo della vela è grande per questo ragazzo, tanto da aver scelto e costruito grazie alla disponibilità di Daniele Veschi e la sua Wild Wind un progetto Pcto che gli permettesse di entrare nel vivo e di conoscere tutti gli aspetti del mondo della nautica. Giovane realtà della costa apuana, Wild Wind è un laboratorio che racchiude tutte le competenze necessarie alla gestione di una barca a vela: veleria, rigging, attrezzature di coperta, ma anche consulenza efficace per la risoluzione di tutti i piccoli e grandi problemi tipici delle imbarcazioni. Fondata e gestita da Daniele Veschi, a sua volta atleta velista e grande amante del mare, questa piccola realtà dal volto umano è un vero e proprio gioiello della costa apuana.