REDAZIONE MASSA CARRARA

L’appello della Cna agli enti locali "In arrivo i fondi europei Fate squadra per i nuovi progetti"

AULLA

La Lunigiana è pronta a progettare il futuro? A domandarselo è la Cna. E lo chiede perchè ci sono bandi che stentano a decollare, svariate centinaia di migliaia di euro pronti per essere spesi in presenza di una progettualità e tanti nuovi finanziamenti da intercettare nei prossimi anni con il Pnrr. E Cna non nasconde la sua preoccupazione di fronte alla difficoltà dei lunigianesi a fare squadra per costruire, senza bandiere, un progetto autorevole e di prospettiva per il territorio. Molte delle risorse sono infatti destinate alle arre interne e marginali come la Lunigiana.

"Il territorio – spiega Roberto Galassi, presidente Cna Lunigiana e neo presidente del Gal Lunigiana – è preparato per programmare e affrontare in maniera unitaria il percorso per ottenere i finanziamenti previsti dal PNRR?. La Lunigiana è carente dal punto di vista della mobilità e dei servizi. E’ la più grande occasione che questo territorio ha per cambiare passo. La Lunigiana, e la vicina Garfagnana, hanno a disposizione, attraverso linee specifiche addirittura risalenti al 2013, circa 9 milioni di euro destinati alla mobilità, alla telemedicina ed altri servizi. In Garfagnana riescono a fare sistema, in Lunigiana, purtroppo, meno. Il risultato è che la telemedicina, per esempio, durante la pandemia per molti territori della vasta Lunigiana avrebbe fatto molto comodo. Per non parlare in termini di servizi ed occupazione: ambiti non sviluppati".

Da qui parte l’appello della Cna alla Provincia di Massa Carrara, ai comuni lunigianesi, all’Unione dei comuni e alla Regione Toscana per costruire un percorso di condivisione e progettualità che contribuiscaconcretamente allo sviluppo della Lunigiana: "Ci sono tanti soldi sul tavolo nei prossimi anni ma senza progetti e senza una cabina di regia che li guidi resteranno solo un miraggio. – conclude Roberto Galassi – La Lunigiana deve dimostrare ora di saper essere unita e di avere una visione complessiva della direzione che intende prendere”.