Francesco Persiani, forte del 35% di consensi ottenuti al primo turno, che lo hanno consegnato di diritto al ballottaggio davanti a tutti, punta al bis. Ed è il favorito anche in virtù dell’endorsement multiplo ricevuto dai partiti ’big’. Oltre alla Lega e a Forza Italia è giunto infatti il ’placet’ anche da Fratelli d’Italia e Noi moderati, che vogliono una guida di centrodestra per Massa. Dal canto suo, Persiani punta a "rinnovare quell’alleanza con tutta la nostra comunità" e a "tornare a essere il vostro sindaco, il sindaco di tutti i massesi".
"Nel 2018, alla vigilia di quello storico secondo turno che ci vide trionfare, dichiarai che il mio unico apparentamento sarebbe stato con i cittadini e le cittadine massesi – ha detto – È stato così per tutta la durata del mio mandato ed è così tutt’oggi. Domani e domenica si torna a votare e io voglio rinnovare quell’alleanza con tutta la nostra comunità, con Massa e tutte le sue frazioni, che è stata così positiva e fruttuosa in questi anni. Rispetto al primo turno non cambia il progetto per la città che vi ho presentato il 14 e il 15 maggio e non cambia la compagine di maggioranza che andrà a comporsi quando vinceremo le elezioni. Anche se i nostri avversari, privi di argomenti e di programmi, provano a mentirvi su questo".
Ma un cambiamento importante dal punto di vista politico ha avuto luogo in queste settimane "ed io ne vado veramente fiero – aggiunge il candidato – Il centrodestra unito si è ricompattato sul mio nome. Un dato sicuramente positivo sul piano politico, ma per me ancora più significativo sul piano umano perché questa ritrovata unità è testimoniata quotidianamente da tantissime persone in carne e ossa. Cittadini e cittadine che al primo turno hanno sostenuto Marco Guidi e che oggi, incontrandomi per strada, ci sostengono e ci spronano ad andare avanti per il bene della città. Per questo risultato devo ringraziare anche i dirigenti di Fratelli d’Italia che hanno capito l’importanza di questa sfida e si sono rimboccati le maniche per tornare a realizzare un futuro migliore per la nostra città e salvarla dalla sinistra più disorientata, inesperta e pericolosa che questa città abbia mai visto. L’unità d’intenti ritrovata è la più grande soddisfazione dopo una campagna elettorale che al primo turno ci ha visto correre divisi. A tutti questi cittadini e cittadine, a quelli che ci hanno sostenuto fin dal primo turno e tutti quelli che si son aggiunti al secondo turno devo dire un immenso “grazie“. Solo con il vostro aiuto torneremo a vincere e tornerò a essere il vostro sindaco, il sindaco di tutti i massesi. Per riprendere la nostra opera da dove l’avevamo lasciata".