Un sentito omaggio alla ’Signora del teatro’ nel centenario della sua nascita. Lili Cei, una donna, una voce, un sipario: domani alle 16.30 all’archivio di Stato l’evento per ricordare questa straordinaria figura, molto conosciuta per la sua dedizione al mondo del teatro, il suo impegno nell’insegnamento e nell’attività letteraria. L’evento è promosso dall’Archivio con la collaborazione del circolo Leonardo angolo artistico culturale di Massa. Un doveroso omaggio a una figura tanto illustre della nostra città, ricordata da chi l’ha conosciuta, soprattutto dai suoi piccoli allievi e allieve di ieri, divenuti oggi adulti, ancora con emozione e commozione non solo come attrice teatrale e insegnante di dizione e recitazione, ma anche come maestra di vita, bellezza, eleganza, signorilità, valori, rispetto, educazione e condotta. L’attrice Lili Cei ha sì una grande valenza culturale e artistica, ma anche sociale ed educativa che, con tanta perizia, esperienza e amore, ha assunto nel suo ’Piccolo palcoscenico’ di cui fu ideatrice e direttrice. Quel ’Piccolo palcoscenico’ che molti bambini massesi hanno calcato per imparare le prime nozioni nell’arte della recitazione, della dizione e non solo. Cei insegnava ai bambini a comunicare le proprie emozioni, a scoprire i propri mezzi espressivi e soprattutto li aiutava ad acquisire sicurezza, ad impadronirsi della scioltezza nel linguaggio e nell’azione necessarie nei rapporti quotidiani con gli altri e nella vita. Lili Cei avviò la scuola di recitazione nel 1963, stimolata da Ubaldo Bellugi di cui divenne interprete di molte sue opere. "Teatro in versi" è invece la raccolta di poesie per bambini che racchiude scritti di Lili Cei messi in scena dal 1964 al 2003. Interverranno: Francesca Nepori, direttrice dell’Archivio di Stato di Massa; Sara Tognini e Barbara Molinari responsabili del circolo artistico culturale ’Leonardo’ di Massa; Monica Stellati, Dino Del Giudice e il figlio di Lili, Mario Cei.
Angela Maria Fruzzetti