REDAZIONE MASSA CARRARA

L’arte impressa sulla pelle. La storia di Maggie Martini

La 33enne tatuatrice protagonista alla fiera di Bologna

L’arte impressa sulla pelle. La storia di Maggie Martini

Faceva la commessa, ma quella passione per i tatuaggi l’ha portata a vincere il primo premio del Bologna tattoo show . Tre giorni dove gli aghi per tatuare hanno occupato i padiglioni del complesso fieristico e l’arte del tatuaggio si è inserita in una delle convention più importanti d’Italia. Lei ha 33 anni, originaria di Torre del Lago, ma ormai carrarese di adozione. Maggie Martini lavora da 7 anni nello studio ‘West Coast tattoo shop’ di Alessandro Chestner in via Capitan Fiorillo a Marina "dove sono entrata subito dopo aver fatto il corso da tatuatrice - spiega -. Tutto è iniziato a 23 anni quando sono andata a fare il mio primo tatuaggio. Da li ho capito che questa era la mia strada. Ma quel sogno era dentro di me già dall’infanzia però mia mamma non voleva facessi il liceo artistico così sono finita a ragioneria lasciando perdere il disegno. Poi dopo il primo tatuaggio è tornata forte quella passione che mi ha travolto così a 26 anni mi sono iscritta al corso per diventare tatuatrice, a Navacchio, durato 8 mesi. In quel frangente ho conosciuto Alessandro Chestner e da li ho costruito la mia strada". Alla convention bolognese ci sono diverse gare con tutti i generi di tatuaggio "io ho fatto un cuore sacro, ci sono molto legata - conclude la Martini -. Faccio tatuaggi ornamentali con la tecnica del puntinaggio e questo cuore mi piaceva farlo sulla pancia perché una parte molto difficile da tatuare e sapevo che sarebbe stato apprezzato nella competizione".