REDAZIONE MASSA CARRARA

L’Asl difende la scelta con i numeri: "Il modello ricalca quello presente negli altri ospedali dell’area vasta"

"L’attività anestesiologica verrà costantemente monitorata verificando i reali carichi assistenziali. Se ne ravvisasse la necessità, l’azienda è pronta in ogni momento ad apportare correttivi all’organizzazione".

La direttrice generale dell’Asl Maria Letizia Casani e il direttore del Noa Giuliano Biselli

La direttrice generale dell’Asl Maria Letizia Casani e il direttore del Noa Giuliano Biselli

"Il modello ricalca quello presente negli altri ospedali dell’Asl Toscana nord ovest". Lo ribadisce l’azienda sanitaria in una nota diffusa ieri in merito alla rimodulazione dell’anestesia all’ospedale di Massa. "Una procedura ordinaria interna – si legge nella nota – generalmente di competenza del direttore del dipartimento e della direzione sanitaria. I dati di attività pubblicati sulla stampa comprendono anche gli interventi effettuati nel privato accreditato, quindi si tratta di attività che non richiede la presenza degli anestesisti del Noa. Inoltre, visto che il cambiamento riguarda solamente il periodo notturno è bene prendere in esame soltanto la fascia oraria dalle ore 20 alle ore 8. In questo ambito specifico, gli interventi totali compresi i parti sono stati da gennaio a novembre, 310 (3,65%) di cui 58 nel blocco parto. Da evidenziare che nel 59% delle notti si è registrato almeno un intervento urgente, mentre nel restante 41% le guardie anestesiologiche non sono mai dovute intervenire. Inoltre, si stima che l’anestesista reperibile potrebbe intervenire circa una notte su quattro (24%)".

"Per quanto riguarda l’impegno notturno in Ostetricia e ginecologia – prosegue l’Asl – i parti cesarei al Noa rappresentano il 22,22% del totale dei cesarei, dato che si sovrappone a quanto accade al Versilia (20%) e a Lucca (27,39%), ospedali simili a Massa. Merita anche attenzione il tasso di occupazione dei posti letto della Terapia intensiva: 59,8% a Massa, 60,2% al Versilia e 78,1% a Lucca".

L’Asl conferma che saranno apportati correttivi alla nuova organizzazione se ne ravvisasse la necessità. "Come hanno già evidenziato in precedenti interventi il direttore del dipartimento di Emergenza e urgenza e area critica, Paolo Carnesecchi e il direttore dell’ospedale di Massa, Giuliano Biselli – afferma infatti – l’attività anestesiologica verrà costantemente monitorata e quotidianamente saranno, come già avviene, verificati i reali carichi assistenziali. Nel caso se ne ravvisasse la necessità, l’azienda è pronta in ogni momento ad apportare correttivi all’organizzazione".

La direttrice generale dell’Asl Toscana nord ovest, Maria Letizia Casani, infine, ha dato la propria disponibilità a partecipare alla conferenza zonale dei sindaci convocata per il 10 gennaio prossimo, dove all’ordine del giorno è stata inserita l’analisi dei dati relativi all’attività anestesiologica.