
Uno dei tanti interventi di pulizia dell’area del Lavello
Un’isola ecologica per la differenziata al Lavello. Erano stati annunciati e alla fine la decisione è stata presa: alcuni bidoni destinati alla raccolta differenziata saranno posizionati questa mattina nelle vicinanze del campo nomadi. Un’idea che, nelle intenzioni del Comune e di Retiambiente, dovrebbe essere un tentativo per tutelare l’ambiente, coinvolgendo i residenti a contribuire a una miglior cura del Lavello. Il tema che ha tenuto banco negli ultimi giorni in città, tra smantellamenti della discarica e interventi per la rimozione dei rifiuti lungo l’argine, ha visto ieri un nuovo punto della situazione nella commissione Ambiente del presidente Sirio Genovesi.
Al tavolo era presente, oltre all’assessore Moreno Lorenzini e al dirigente dell’ufficio ambiente Giuseppe Bruschi, anche l’amministratore unico di Retiambiente, Fabrizio Volpi, anche ieri mattina sul posto per verificare di persona la situazione. Dopo aver smantellato nei giorni scorsi nella discarica abusiva circa 200 tonnellate di rifiuti, per una spesa per le casse comunali di circa 50mila euro, adesso l’attenzione si sposterà sullo smaltimento dei detriti lungo l’argine, oltre al canneto, dove sono in programma ulteriori interventi di pulizia con la collaborazione del Consorzio di Bonifica. Una volta terminate tutte le procedure, partirà infine la fase di controllo per evitare, come già successo ogni volta in passato, che nel giro di poco tempo gli sforzi fatti per la pulizia siano del tutti vani a causa dei nuovi probabili abbandoni di rifiuti. Nelle intenzioni dell’amministrazione, una volta studiato il modo corretto per contingentare gli accessi all’area (esclusa la possibilità di installare una sbarra) c’è la volontà soprattutto di restituire decoro e dignità alla zona. "L’obiettivo è arrivare al punto zero - ha spiegato Volpi in commissione - e creare un contesto in cui non si debba intervenire di nuovo nel giro di poche settimane. A seguito di confronti con le persone in zona, abbiamo deciso di provare con l’idea dei bidoni. Contiamo nel senso civico delle persone". "La zona del Lavello va pulita e monitorata - ha aggiunto Lorenzini - e su questo non si scappa. L’amministrazione ha incontrato le persone che vivono nella zona, chiedendo maggior attenzione".