REDAZIONE MASSA CARRARA

"Lavoratori delle cooperative Stipendi arretrati non arrivano"

Ancora dubbi per il destino e soprattutto il salario dei dipendenti delle cooperative Compass e Di Vittorio. A renderlo noto Enzo Mastorci, segretario generale Cisl Fp Toscana nord ovest. "Dopo la ventata di ottimismo di fine gennaio che sembrava dover porre fine alla crisi finanziaria della cooperativa Compass e che rischia di coinvolgere e travolgere anche la cooperativa Di Vittorio alcune nubi si addensano sulle lavoratrici e sui lavoratori. I dipendenti della Compass che hanno percepito la mensilità di novembre, attendono la mensilità di dicembre. Al momento la situazione di Casa Ascoli è in fase di studio con il Cda che ha affidato ad un professionista lo studio di un piano finanziario per la ristrutturazione del debito che dovrà essere prodotto entro 45 giorni. Poi dovrà iniziare l’interlocuzione con gli istituti bancari. Questi tempi sono troppo lunghi per dare risposte concrete alle lavoratrici e ai lavoratori che ogni giorno svolgono - continua Mastorci - con impegno e perizia, il loro lavoro di cura alle persone ricoverate. Il dispositivo del vice Prefetto di Lucca costringe la Coop a pagare i salari in funzione dei versamenti che i singoli committenti eseguono, questo comporterà necessariamente delle diseguaglianze tra dipendenti che avranno il salario ed altri che non lo avranno, diversamente da quello che dovrebbe essere lo spirito collaborativo di una cooperativa".

Mastorci inoltre sostiene che "nella nostra provincia pesa come un macigno il gravissimo debito della Rsa Casa Ascoli (3,5 milioni circa) seguito dalla delicata situazione della Rsa Regina Elena (450mila euro circa ). Come già chiedemmo, è necessario che Casa Ascoli ed il Comune facciano lo sforzo di anticipare alle cooperative almeno il 30 per cento del loro credito (qualche cosa vicino al milione di euro) che metta in sicurezza le cooperative e soprattutto le metta nelle condizioni le coop di pagare i salari. Necessario un tavolo istituzionale".