Il legame della scuola con il mondo del lavoro e, in maniera più completa, quello degli studenti con la città, con il territorio in cui vivono. Sono questi i punti cardine dell’iniziativa “Le eccellenze di Carrara” che vede protagonisti i ragazzi dell’istituto Zaccagna Galilei. Dopo una prima visita, lo scorso novembre, alla realtà produttiva di The Italian Sea Group gli studenti della classe quarta D (indirizzo automazione) hanno avuto l’opportunità di una lezione “esterna” nel cuore pulsante dell’azienda Fum (gruppo Franchi Umberto marmi).
Lo scorso 15 gennaio la classe dell’ITG accompagnata da docenti e coordinatori progettuali è stata accolta negli spazi della Franchi Umberto Marmi nell’ambito dell’iniziativa che li vede protagonisti e che è confluito per l’occasione nel contenitore trasversale che la Fum Academy ha costruito in ambito di formazione e cultura della materia. Un progetto che intende creare connessioni importanti fra mondo della scuola e mondo del lavoro, passando dalla valorizzazione delle eccellenze del territorio. Così i ragazzi della IV D dell’ITG, dopo una prima visita alla sede della realtà produttiva The Italian Sea Group, hanno avuto l’opportunità di vivere il momento di una stimolante lezione ‘esterna’ nel cuore pulsante della Fum_Franchi Umberto Marmi. Qui il gruppo di studenti è stato condotto in tour all’interno degli spazi produttivi ed espositivi della Fum, avendo modo di toccare con mano gli arredi della collezione Home design realizzati dallo studio Luca Dini ed esposti all’interno dello show room aziendale: ha destato molta curiosità ed è stato molto apprezzato l’aspetto ingegneristico del marmo alleggerito.
La visita è proseguita all’interno degli spazi dedicati alla lucidatura del marmo: qui i ragazzi sono entrati in contatto con le macchine che operano questa lavorazione sulle lastre e ne hanno compreso da vicino il funzionamento. Il tema stesso delle lavorazioni tecnologiche e della robotica applicata al marmo è stato ulteriormente sviluppato con la visita alle grandi opere di design Erodescape di Kengo Kuma e Sharawaggi di Cino Zucchi che campeggiano negli spazi interni ed esterni del quartier generale Fum.
Al termine della visita i ragazzi sono stati accolti nello show room dove si sono interfacciati con il responsabile comunicazione Natascia Bascherini e quello commerciale Mahmoud Idriss: fra le tante domande hanno così instaurato un bel dialogo sulle diverse maestranze impiegate in una realtà produttiva come della FUM. Il Tour è stata una full immersion nel mondo del lapideo e delle tecnologie innovative che si applicano al marmo e che ne hanno fatto materia di elezione per l’architettura, il design e, nella versione ultraleggera, per l’arredamento dei super yacht.
La visita, che si è svolta nell’ambito delle attività della Fum Academy, ha rappresentato per gli studenti dell’istituto Galilei di Carrara una bella opportunità di approfondimento, dato il forte legame fra le materie di indirizzo della scuola e le tecnologie innovative impiegate da Fum, in particolar modo quelle legate all’automazione dei processi produttivi. Per quel che riguarda la visita a Tisg si è svolta il 20 novembre scorso. La classe è stata accolta dai membri dello staff in un ambiente molto curato ed è stata poi portata in una delle sale conferenze.
Dopo aver fatto accomodare i ragazzi, due membri di The Italian Sea Group hanno mostrato e presentato tutta l’azienda, dalla storia alla produzione delle barche, ma anche alcuni modelli particolari di yatch. Dopo aver presentato alcune domande riguardo non solo il funzionamento dell’azienda e la costruzione delle barche ma in modo particolare l’ambiente di lavoro, si è parlato nel dettaglio della disponibilità del gruppo Tisg a una eventuale collaborazione con gli studenti dell’istituto Galileo Galilei durante il periodo di stage. Dopo la classe è stata munita di caschetto da lavoro ed è stata portata a vedere alcuni yatch presenti in porto, dove è stato spiegato il funzionamento, la loro riparazione e manutenzione.
I ragazzi hanno visto come le imbarcazioni vengono portate fuori dall’acqua e apprezzato modelli particolari di imbarcazioni, come il catamarano This is it e la barca a vela a singolo albero più grande al mondo. Finita l’uscita all’aperto la classe è stata portata dentro una barca in costruzione, dove un tecnico di Tisg ha mostrato come funziona l’assemblaggio, come vengono suddivisi i lavoratori per i vari compiti e di come sia strutturata una barca, dallo scafo alle camere di alloggio. È stata una esperienza importante e costruttiva, durante la quale la classe ha apprezzato in modo particolare la disponibilità dei membri dell’azienda ed il contatto diretto con una delle eccellenze del territorio.