Le lettere del ’900 fuori dai cassetti. Contest per non disperdere i ricordi

C’è tempo fino al 31 ottobre per partecipare al concorso organizzato da ’Scritture femminili, memorie di donne’

Le lettere del ’900 fuori dai cassetti. Contest per non disperdere i ricordi

C’è tempo fino al 31 ottobre per partecipare al concorso organizzato da ’Scritture femminili, memorie di donne’

Prende il via oggi ’Lettere dal ‘900’, il contest organizzato dall’associazione ’Scritture femminili, memorie di donne’ che punta a recupera le preziose epistole del secolo scorso. Uno dei simboli di un tempo che non c’è più, talmente superate da risultare aliene alle nuove generazioni, che non ne conoscono la forma, il valore, il carico di umanità contenuto e la ritualità di quella che era un’abitudine popolare, comune, diffusa praticamente ad ogni livello sociale. Le lettere che, per secoli, hanno significato così tanto da cambiare destini, risolvere o complicare situazioni, e soprattutto generare un turbinio di emozioni che messaggi whatsapp o sms, loro diretti discendenti, non riusciranno mai ad eguagliare.

Cancellati dall’inarrestabile progresso tecnologico, gli intensi scambi epistolari rischiano di rimanere inghiottiti nell’oblio. Ed è proprio per evitare che cio accada se l’associazione impegnata negli studi di genere e storia delle donne, ha deciso di lanciare la prima edizione del concorso che vuole fare uscire dai cassetti le lettere autentiche per raccontare, specialmente a chi non l’ha vissuto, cosa è stato il tempo delle lettere. Tutti i nati nel ‘900 hanno sicuramente conservato un biglietto, un augurio, una lettera che gli era risultato particolarmente caro e che quindi ha conservato con cura. A partire da oggi e sino al 31 ottobre chiunque abbia una lettera nel cassetto, datata entro il 1999, e che abbia voglia di renderla pubblica e di raccontarne la storia è quindi invitato a partecipare al contest. Sono ammesse lettere d’amore, d’amicizia, di lavoro e di famiglia, scritte in qualsiasi stato d’animo. L’unica richiesta è che siano autentiche, comprovate da data e, meglio sarebbe, da timbro postale sulla busta, anche se saranno ammesse anche quelle prive di affrancatura. Le lettere devono essere fotocopiate, fotografate o scannerizzate e messe su file e i testi dovranno essere copiati o trascritti in modo leggibile. Per partecipare al contest si dovrà inviare la foto o il file con l’immagine della lettera originale e il testo trascritto in formato word a: [email protected] o a [email protected].

Dopo che il direttivo avrà letto tutte le lettere, sceglierà le 25 più significative che verranno pubblicate in un’antologia, presentata in un evento pubblico entro la fine di novembre.