Le missioni di don Filippi. Storie e ricordi d’Africa

Stasera al teatro della Rosa l’incontro-omaggio al prete scomparso 20 anni fa. Viaggio tra i suoi progetti a Wantinguera e Bouar: costruì asili e scuole.

Le missioni di don Filippi. Storie e ricordi d’Africa

Le missioni di don Filippi. Storie e ricordi d’Africa

PONTREMOLI

“La missione di Wantinguera e Bouar in Repubblica Centrafricana“ è il tema dell’incontro di stasera alle Stanze del Teatro della Rosa alle 20.30, organizzato dal Comune di Pontremoli. Ricordi, aneddoti, filmati che ripercorreranno negli anni quelle che sono state le missioni in Centrafrica e anche il ruolo di don Adriano Filippi, il cui ricordo è ancora indelebile nei suoi concittadini e in chi ha avuto la fortuna di conoscere da vicino il suo operato e la sua persona. Nel corso della serata saranno proiettati due filmati storici riguardanti la missione di Wantinguera e don Graziano Galeotti intervisterà Padre Antonio Triani, frate cappuccino missionario in Centrafrica. Il ricavato della serata a offerta libera sarà devoluto alle due realtà missionarie. L’azione sacerdotale di don Adriano Filippi, scomparso 20 anni fa nella sua missione a Bouar in Centrafrica, ha lasciato un segno profondo in Lunigiana. Lo dimostrano le continue attestazioni di affetto e di apprezzamento che continuano a diffondersi per ricordare la passione, l’impegno e l’umanità di un sacerdote che sapeva testimoniare la fede. Già lo scorso luglio nell’anniversario della morte il missionario è stato ricordato nella Cattedrale di Pontremoli con una messa celebrata dal vescovo Fra Mario Vaccari. Al termine nell’episcopio è stata inaugurata una mostra fotografica sull’attività svolta dall’amato sacerdote. Nel corso della sua attività missionaria don Adriano Filippi si era impegnato in particolare nella costruzione di asili e scuole nel villaggio di Wantiguera, dove hanno operato anche tre suore del Lieto Messaggio di Pontremoli Teresina Colognese, Maria Silvia Pezzon, Nazzarena Tallarico e il padre cappuccino Bruno Biagi di Filattiera. Don Adriano era in Centrafrica da otto anni, aveva salutato la diocesi il 24 ottobre 1995 al termine di una cerimonia solenne nel Duomo di Pontremoli, ma tornava ogni estate un paio di mesi a Pontremoli a trovare i fratelli Alberto, presidente lunigianese dell’Aido, Graziano e don Lucio, anch’egli sacerdote. I missionari lunigianesi, don Adriano Filippi, in testa, si sono dedicati alla pastorale, alle attività educative, ma anche al lavoro diretto per costruire nuove opere. Molte di queste sono state realizzate anche grazie alla solidarietà dei fedeli lunigianesi che hanno risposto alle sollecitazioni provenienti dalla missione africana dall’instancabile don Adriano, la cui memoria rimarrà nel cuore di tutti.

Natalino Benacci