Le orgogliose ‘Filandrine’ di Forno

Il libro e il DVD "Le donne della Memoria" raccontano la storia delle filatrici del Cotonificio Ligure di Forno, evidenziando il ruolo fondamentale delle donne nell'economia locale fino alla distruzione della fabbrica nel 1944. L'opera documenta il lavoro delle filandrine e la loro importanza nella comunità, con testimonianze e narrazioni toccanti.

Le orgogliose ‘Filandrine’ di Forno

Il convegno alla Cappucciniana sulle Filandrine

Dopo piazza San Vittorio a Forno, le storie delle “Filandrine” conquistano anche il salone dei Frati Cappuccini. Libro e Dvd “Le donne della Memoria- La memoria delle donne – Racconti, testimonianze, narrazioni delle filatrici del Cotonificio Ligure di Forno”, realizzati da Angela Maria Fruzzetti, hanno riportato nella filanda, fabbrica di fine Ottocento. Il volume rappresenta un’opera di documentazione storica e antropologica sul lavoro che le donne hanno svolto nell’ultimo periodo di attività, dagli anni Trenta fino al 1942, quando non c’erano più commesse e divenne magazzino della Marina militare di Spezia. Un gruppetto di filandrine venne incaricato di smontare i macchinari e riporli in grandi cassette di legno. La speranza di veder ripartire l’attività svanì il 29 luglio 1944 quando le truppe naziste distrussero "il bene del paese" con bombe incendiarie. Erano abilitate al lavoro bambine di 12/14 anni perchè "avevano dita più sottili e mani più svelte": alla giovane Domenica viene amputato un dito ma per quelle ragazze è importante lavorare e portare a casa la paga. L’economia del paese, infatti, dipende in quel trentennio esclusivamente dal lavoro femminile. Donne orgogliose, che si sentono importanti e cantano felici, fuori e dentro la fabbrica "perchè portiamo a casa i soldi". Ad accompagnare il racconto il violino di Adele Casotti, le letture di Massimo Norti e Laura Manfredi. Presente anche la regista Francesca Corchia e Chiara Caribotti che ha svolto la sua tesi di laurea portando all’università di Firenze un pezzo di storia apuana. Con Rosaria Bonotti l’autrice ha illustrato alcuni passaggi del libro. Sono intervenute poi Dina Dell’Ertole, consigliera provinciale, la sindaca di Novate Milanese, Daniela Maldini e l’onorevole Elena Emma Cordoni. L’incontro è stato coordinato da Marcella Cardone e introdotto da Desiderio Antonioli dell’associazione Padre Damiano da Bozzano.