REDAZIONE MASSA CARRARA

"Le penne Bati Bati la nostra specialità"

Lo storico locale di viale XX Settembre si racconta: "Il lockdown è stato difficile: ci hanno salvato le consegne a domicilio".

di Patrik Pucciarelli

CARRARA

"Bati Bati" il ristorante al civico 375 del viale XX Settembre: dal 1982 il locale che ha fatto la storia di Marina. Conosciuta e apprezzata l’attività delle socie Simonetta Santucci e Anna Maria Donnini compie quasi quarant’anni, affacciandosi sull’arteria che collega Marina al centro carrarese è meta di diversi turisti e molti residenti. In un periodo difficile di una stagione estiva atipica, i cinque dipendenti e le due titolari si preparano per accogliere i clienti raccontando che i tempi sono duri ma la voglia di ricominciare è tanta. "Abbiamo aperto il 18 maggio dopo un lockdown veramente difficile —raccontano la Santucci e la Donnini—. Durante i tre mesi di chiusura ci siamo salvati grazie alle consegne a domicilio e all’asporto con un menù ridotto di pizze e hamburger. Attualmente contiamo su cinquanta coperti interni e venticinque esterni, per un totale di settantacinque in questa stagione estiva che in rapporto alla passata vede trentacinque coperti in meno".

Un classico della ristorazione marinella, come lo descrivono i clienti, con la possibilità di spaziare dalla carne al pesce oppure una pizza o l’hamburger. Frequentata da famiglie o gruppi di amici, l’attività delle due socie rimane un punto fisso anche per tutti quei turisti che ogni anno timbrano il cartellino per provare le famose penne bati bati. "La nostra specialità rimangono le famose penne che prendono il nome del locale —continuano le socie—, apprezzate negli anni dai nostri clienti rimangono il piatto più consumato. Dall’82 a oggi l’attività rimane la nostra seconda casa dove cerchiamo di trasmettere la giusta serenità ai clienti, specialmente in un momento difficile come questo. Non abbiamo mai avuto problemi con chi frequenta il locale, c’è consapevolezza della difficile realtà e ognuno cerca di fare del suo meglio indossando la mascherine, igienizzando le mani e attendendo il loro turno al tavolo senza creare inutili complicazioni".

Le titolari ci raccontano delle cinque casse integrazioni dei loro dipendenti, oggi tutti di nuovo al lavoro, che hanno reso ancora più difficile questo periodo: "Sono rientrati ad agosto e fortunatamente oggi la nostra squadra è al completo. In questo ultimo mese sembra che si possa ripartire, dopo giugno e luglio veramente difficili. Continuiamo a registrare i dati dei nostri clienti sperando che la situazione possa tornare alla normalità di sempre. Il concorso "il Re dei Fornelli" ci ha aiutato facendoci sentire il calore dei frequentatori che ci hanno votato e ci votano ogni giorno; riceviamo diversi coupon".