Le “Puisie fole” di Dino Eschini aprono la nuova collana di Tara Editore

La passione per il dialetto sfocia nel libro di Dino Eschini “Puisie fole sentimenti d’una Massa ch’a me pare ‘ncammò bella”, con cui ‘Tara Editore’ inaugura la nuova collana dedicata al recupero del dialetto. Il libro sarà presentato oggi alle 17 alle Stanze del Teatro Guglielmi con il patrocinio dell’assessorato alla cultura del Comune di Massa e delle associazioni culturali Sandomenichino e Insieme. L’incontro sarà condotto da Monica Gulminelli con il profilo critico di Gaia Greco. Interverranno il consigliere regionale Giacomo Bugliani, il presidente di Confimpresa Daniele Tarantino e la giornalista Angela Maria Fruzzetti. Rigorosamente in dialetto massese le letture dell’attore Fabio Cristiani che intratterrà il pubblico presente insieme all’autore, Dino Eschini.

"Sono molto soddisfatto – commenta Eschini – perché attraverso queste pagine esprimo riconoscenza alla città che mi ha dato i natali e nella quale ho vissuto un’ infanzia serena che oggi ricordo non senza acute punte di malinconia". Un ‘amarcord’ dunque, che inevitabilmente si lega alle parole e alle frasi dialettali che hanno accompagnato l’autore, nato e vissuto nella nostra città, e che riporteranno indietro nel tempo tanti lettori quando il linguaggio dialettale, che si diversificava tra i vari quartieri di Massa, era comune.

Poesie e storielle dedicate al “Battì del barilo”, al “carnoalo”, al “vin de Candia”, a “Golpe e golpon” e altre tematiche del tessuto e della vita massese. Il libro si presenta con traduzione in lingua italiana. "E’ un grande onore iniziare, per noi editori, anche la ‘collana Dialetto" – è il commento di Tarantino - e ringraziamo lo scrittore Dino Eschini per averci affidato il suo lavoro. Il dialetto è senza dubbio un patrimonio storico e culturale prezioso, da tutelare, conservare, non perdere e trasmettere anche e soprattutto alle nuove generazioni e siamo aperti a costruire questo percorso".