DANIELE ROSI
Cronaca

"Le responsabilità non sono di Arrighi"

"Il nostro partito è da sempre impegnato nel difendere la sanità pubblica e nel garantire un servizio sanitario adeguato per...

"Il nostro partito è da sempre impegnato nel difendere la sanità pubblica e nel garantire un servizio sanitario adeguato per i cittadini". Così la segreteria comunale del Pd in risposta al consiglio comunale sul tema salute pubblica. "Riteniamo che la presenza di cittadini organizzati sia un grande esercizio di democrazia - commentano dal Pd - e prendiamo atto della loro presenza e volontà. Li ringraziamo e auspichiamo di poter, prima o poi, condividere battaglie e obiettivi comuni". La segreteria difende inoltre le posizioni della sindaca Serena Arrighi, ribadendo la volontà di lavorare per la collettività. "Non condividiamo l’idea che l’amministrazione abbia scelto di stare da una parte contrapposta agli interessi dei cittadini - precisano - e di non prendere a cuore la soluzione di tutti problemi che gli utenti sono costretti ad incontrare. Non ricordiamo atteggiamenti e considerazioni così poco rispettosi, nei confronti dell’amministrazione, per scelte che non le competono, potendo dare solo indirizzi che altre istituzioni sono poi tenute ad eseguire. I ritardi nelle esecuzioni non possono davvero esserle imputati. Bene ha fatto la sindaca a ribadire di essere dalla parte dei cittadini - ricorda il Pd - partecipando, assieme alle organizzazioni sindacali, alla cabina di regia per controllare e monitorare le scelte che devono essere, poi comunque, eseguite da altri. E anche l’intervento del capogruppo del nostro partito ha ben chiarito quanto necessario sia l’adeguamento del rapporto: investimento in sanità/Pil, che, ridotto nel tempo, sta facendo venir meno risorse essenziali che non sono più destinate all’assistenza sanitaria dei cittadini. L’amministrazione è a conoscenza di come affrontare la situazione e, in totale sinergia con il nostro partito, confermiamo che si sta mettendo in campo tutto l’impegno, nel modo migliore possibile, per la soluzione dei problemi che la sanità nella nostra zona incontra e che stiamo portando in tutte le sedi e all’attenzione di tutte le istituzioni, non ultima la Regione Toscana, che sono delegate ad eseguirne le scelte operative".