DANIELE ROSI
Cronaca

Le ricette per i più piccini. Spazio ai baby menu 4.0

Fra le novità la nascita di una nuova associazione di categoria per chef

Lo spazio dedicato ai bimbi

Lo spazio dedicato ai bimbi

Sono tante le novità di Tirreno C.T. e Balnearia. Tra i vari focus, per la prima volta troverà spazio un appuntamento interamente dedicato alla cucina rivolta ai più piccoli. Dopo il taglio del nastro, tra gli appuntamenti del primo giorno, i cuochi presenti in fiera daranno vita a momenti di riflessione sulle necessità alimentari dei bambini, con dimostrazioni in cucina su piatti sani e di qualità e una tavola rotonda di confronto dal titolo ‘Baby menù 4.0: un problema o un’opportunità?’. L’idea nasce dal protocollo Slurp Kids, che ha l’obiettivo di trasformare la ristorazione rivolta al target familiare, elevandola da esempio scadente di alimentazione a modello virtuoso. "Sui bambini bisogna fare un salto di qualità - spiega il patròn della manifestazione Paolo Caldana - e capire che è un settore importante, in cui la nutrizione gioca un ruolo fondamentale. Bisogna smettere di pensare alla cucina per bambini comequalcosa a cui dedicare poco tempo. In passato sono stati fatti errori, anche a causa delle influenze commerciali. E’ giunto il momento di tornare a piatti di qualità per i bambini". Oltre all’ottica di portare la cucina di famiglia a un livello di eccellenza, tra le novità dell’edizione 2025 vi è anche la nascita della Confederazione Italiana Cuochi e Artigiani per l’Enogastronomia, con l’acronimo Cica-E. "Un gruppo di addetti del settore, compreso chef di livello - prosegue Caldana - che punta a una confederazione dinamica in grado di dare risposte sul settore enogastronomico. Sarà una nascita importante, che racchiuderà tutti coloro che vorranno partecipare a un confronto serio tra vecchie e nuove generazioni, per parlare dei problemi del settore con particolare accento all’innovazione. E’ importante trasmettere ai giovani la nostra esperienza, il sapere e il conoscere le materie prime, le varie cotture, la conservazione, la trasformazione". Proprio a questo serviranno anche le varie gare di cucina pensate per aumentare la conoscenza dei prodotti e aiutare a una miglior comprensione delle tecniche di cottura, degli alimenti e delle procedure migliori per lavorare nel rispetto dell’alimento e delle regole in cucina. La Confederazione darà vita per il terzo anno consecutivo al ‘Pentathlon della cucina’, ideato dai professionisti del settore Fabio Tacchella, Giorgio Nardelli e dallo stesso Paolo Caldana. Tornerà anche il Triathlon: una gara che nasce da un’idea del maestro siciliano Domenico Privitera per valorizzare le capacità professionali dei cuochi nel lavoro di tutti i giorni, utilizzando la tecnica della cottura con il forno a microonde.