Pedro Almodovar, Giuseppe Bonito, Bruno Dumont e molti altri. Comincia stasera, al cinema teatro Città di Villafranca, la nuova rassegna di cineforum. E’ il primo ciclo del 2022 e si svolgerà ogni martedì alle 21, con la presentazione del critico esperto Ariodante Petacco. Nel fine settimana invece la programmazione andrà avanti regolarmente con gli ultimi film del panorama cinematografico. Il film di stasera è “Madres parallelas“, diu Pedro Almodovar. E’ la storia di due donne, Janis e Ana, molto diverse, che partoriscono lo stesso giorno, condividendo la stanza in ospedale. Entrambe sono madri single, rimaste incinte per caso. Janis è una donna di mezza età ed è felice della maternità. Ana, invece, è un’adolescente, intimorita dalla maternità precoce. Janis cerca di calmare e incoraggiare Ana e sarà lo scambio di queste poche parole a creare un forte legame. Ma il destino farà sì che questo vincolo si rafforzi, quando le vite di entrambe cambieranno drasticamente. Petacco introdurrà il film e alla conclusione dialogherà col pubblico. La rassegna proseguirà con “La scelta di Anne“ di Audrey Diwan, “Il buco“ di Frammartino, “L’arminuta“ di Giuseppe Bonito, “La persona peggiore del mondo“ di Joachin Trier. Il ciclo chiuderà il 22 febbraio con “France“ di Bruno Dumont. Il cinema di Villafranca è gestito da Mario Lucà e dalla moglie Teresa, che hanno speso l’intera vita nel mondo del cinema, prima a Gragnola, poi ad Aulla, ora a Villafranca.
"Abbiamo gestito il cinema di Villafranca prima della chiusura - racconta Mario Lucà (nella foto) - poi Ceparana, mentre a Santo Stefano c’era mia sorella, poi Pallerone e anche un cinema all’Arpiola. Per finire Aulla, per un po’ li abbiamo gestiti entrambi. Il cinema di Terrarossa era stato costruito da mio padre negli anni Sessanta". Purtroppo l’alluvione del 2011 ha distrutto le due grandi sale di Aulla e da allora la città è rimasta senza cinema. Il digitale ha fatto il resto. "Per evitare di chiudere il cinema di Villafranca abbiamo deciso di investire qui. Abbiamo fatto un bel lavoro, con film di qualità e il cineforum per adulti e per le scuole".
M.L.