
L’era della commissaria Trio alla guida di Massa "La mission? I cittadini sono al primo posto"
di Alfredo Marchetti
Tangentopoli, i complessi problemi del Sud, Latina, poi Lecce. Si presenta con un curriculum di tutto rispetto la commissaria Maria Rosa Trio, chiamata a dipanare il ginepraio politico scoppiato con il crollo della giunta Persiani. Pensionata sulla carta, appassionata del suo lavoro nella pratica, la commissaria è arrivata in Comune ieri mattina poco dopo mezzogiorno. Un saluto istituzional-amichevole al Prefetto Guido Aprea prima di guadagnare le scale di palazzo civico e prendere possesso dell’ufficio dell’ex sindaco sfiduciato dalla stessa maggioranza. Il segretario generale Federico Cuccolini ha fatto gli onori di casa. "Sono onorata di conoscere Massa, mi mancava come città toscana. Metterò tutto il mio impegno per fare in modo che tutti gli interventi previsti possano essere portati a compimento".
Nata a Ancona il nel 1955, Trio si è laureata in giurispudenza nel 1978. Innumerevoli gli incarichi istituzionali. Tra quelli più importanti, emerge quello che dal maggio 1992 la vede nei ruoli della carriera prefettizia dell’amministrazione civile dell’Interno, prestando servizio in Prefettura di Milano dove ha svolto numerosi incarichi tra i quali quello di capo ufficio stampa, responsabile della segreteria del Comitato metropolitano per la Pa, responsabile dell’Urp, funzionario dell’ufficio del personale e per gli affari concernenti le autonomie locali. A Milano ha svolto anche numerosi incarichi nelle amministrazioni locali. Promossa viceprefetto nel 2006, viene assegnata alla Prefettura de L’Aquila con l’incarico di dirigente dove si occupa di immigrazione. Nel 2010 diviene commissario delegato per l’emergenza rifiuti nella Provincia di Palermo e 4 anni dopo vice prefetto vicario della città siciliana. Nominata Prefetto nel 2016, ha ricoperto il ruolo nella provincia di Vercelli fino al 2017, per poi andare a Latina. Nel 2020 è andata a Lecce, fino alla pensione di ottobre scorso.
Trio ha già in mente uno staff che la sosterrà nel delicato compito di traghettare la città alle prossime amministrative in programma il 14 e 15 maggio. Con lei si insedierà un sub commissario, il dottor Andrea Leo, attuale vice prefetto di Massa Carrara. "Comporrà con me una triade: chiederò l’ausilio di un dirigente economico finanziario. Non che non mi fidi di quelli presenti in Comune, ma credo sia utile al mio lavoro. Per me il cittadino è al primo posto: cercherò di fare tutto il possibile, ovvero evitare che il momento delicato possa portare problematiche che ricadano sulla cittadinanza. Il tempo non è molto, circa tre mesi, ma farò di tutto per portare a termine i progetti in campo. Ovviamente sul tavolo c’è il Bilancio di previsione che dovrà essere analizzato e portare avanti i progetti inerenti il Pnrr". Testa al lavoro, ma ci sarà possibilità anche per vivere la nostra realtà: "Sono sicura che con la famiglia potremo visitare la città, sono curiosa di vedere questa realtà. Credo che la visiterò nel weekend".