PATRIK PUCCIARELLI
Cronaca

L’eredità dell’estate? La spazzatura Raccolti 400 chili di rifiuti e plastica

Una ventina di volontari ’armati’ di sacchetti e guanti al lavoro per tre ore insieme all’associazione ’Plastic free’

L’eredità dell’estate? La spazzatura Raccolti 400 chili di rifiuti e plastica

di Patrik Pucciarelli

C’era di tutto, dai materassini bucati alle biciclette. Ci sono volute tre ore di lavoro e una ventina di volontari per mettere insieme un bottino ingente di incivilta: 400 chili di spazzatura disseminata sul litorale, intorno al pontile di Marina di Massa. I volontari hanno risposto all’appello della onlus ‘Plastic Free’, che si batte per informare e sensibilizzare sulla pericolosità dell’inquinamento prodotto dalla plastica, si sono armati di guanti e sacchi per liberare almeno una porzione della costa da un po’ di rigiuti. Lo hanno fatto domenica, partecipando all’evento che ha raccolto una ventina di persone armate di buona volontà al pontile di Marina di Massa. Hanno lavorato per tre ore nella spiaggia sottostante il pontile e nelle zone limitrofe. Non hanno dovuto allontanarsi molto per riempire i sacchi con 400 chili di rifiuti di vario tipo: materassini gonfiabili, coperte, borse, lettini da mare, ombrelloni, copertoni di auto, una bicicletta e tanta plastica. Mezzo chilo erano solo i mozziconi di sigaretta.

L’organizzatore, Daniele D’Alessandro, è referente provinciale dell’associazione e bagnino di salvataggio, si dedica alla causa da tempo con alle spalle diverse raccolte e iniziative. La sua missione è la salvaguardia del mare e dell’ambiente. "Sono contento della riuscita dell’evento – racconta –, hanno partecipato anche molti bambini di diverse età con le famiglie, addirittura alcuni bagnanti si sono uniti a noi per darci una mano. La collaborazione insieme alla voglia di preservare il territorio è stato il mix perfetto per passare qualche ora all’insegna dell’ambiente. Diverse persone nuove e chi da tempo ci segue in queste iniziative, hanno fatto squadra in una raccolta da record". Plastic Free odv onlus è un’associazione di volontariato nata nel 2019 con lo scopo di portare all’attenzione quanto sia pericoloso l’inquinamento da plastica e dei rifiuti abbandonati nell’ambiente.

Una realtà nata sul web, con l’obiettivo di raggiungere più persone possibili che "in poco tempo si è concretizzata in milioni di utenti che seguono la pagina – scrive la onlus –. Siamo impegnati sul campo attraverso diversi progetti quali: appuntamenti di clean up, salvataggio delle tartarughe marine e sensibilizzazione nelle scuole e nei comuni. Vogliamo liberare il pianeta dalle tonnellate di plastica che devastano i nostri mari, i nostri fiumi, i nostri ecosistemi e la nostra salute. Siamo indipendenti e apolitici, crediamo che l’impegno concreto delle persone, delle realtà imprenditoriali e delle istituzioni possa fare la differenza giorno dopo giorno, per raggiungere il nostro obiettivo. Oltre 12 milioni di tonnellate di plastica finiscono in natura con un grande impatto sugli animali e sull’essere umano, per questo ci rimbocchiamo le maniche e ci sporchiamo le mani sul campo, bonificando spiagge, argini, boschi e parchi".

Presenti all’iniziativa domenica anche l’assessore all’ambiente del comune di Massa, Roberto Acerbo e l’amministratrice di Asmiu, Sabrina Boghetti. "Alla fine della raccolta - conclude l’organizzatore D’Alessandro - abbiamo caricato tutto su un mezzo di Asmiu per concludere con soddisfazione questa giornata. Per l’iniziativa scegliamo sempre l’ultima domenica di agosto in modo da rimuovere tutti i rifiuti che l’estate si porta dietro e concludere così la stagione. Domenica 3 settembre saremo a Torre del Lago per continuare con la nostra missione".