Un premio nel ricordo dell’architetto Paolo Armenise (nella foto) scomparso nel 2014 e una menzione speciale per la Fondazione Marmo. Sono le due candidature “fuori gara” del secondo Premio Anita Fiaschi-Città di Carrara ufficializzate dall’associazione organizzatrice Polartis. Nato da un’idea di Emma Castè, direttore artistico di “Torano Notte e Giorno”, nel direttivo insieme a Nicola Giannotti e Alessandro Matteucci, porta il nome della prima donna diplomata all’Accademia Belle Arti di Carrara e tra i migliori artisti degli anni ’30. La consegna del premio sarà a ottobre e il tema dell’edizione è il marmo di Carrara.
Sono state rese note ora le candidature alla seconda edizione patrocinata dal Rotary Club Carrara e Massa a figure che si sono dedicate a raccontare, promuovere, valorizzare e far conoscere l’oro di Carrara attraverso arte, cinema, narrativa e giornalismo, architettura e teatro. "Avremo voluto ricordare Paolo Armenise già lo scorso anno ma il Covid lo ha impedito. Merita, per tutto quello che ha fatto, di essere candidato al premio.– spiega Castè – La Fondazione Marmo ha invece dimostrato vicinanza al territorio investendo su interventi di solidarietà, nel campo di arte, ambiente e promozione, sull’imprenditoria giovanile". Le candidature saranno valutare da una giuria formata da Elisabetta Marino (docente Universitario), Matteo Venturi (presidente Industriali), Patrizia Vianello (Founding Partner Ambiente), Antonio Passa (Accademia di Belle Arti Carrara), Lucia Venuti (direttrice Nausica), Gian Carlo Pardini (scrittore), Gianni Tarantola (Premio Bancarella), Tina Buffoni (Comitato Pro Torano) e Andrea Nencini (imprenditore).