Il Bancarel’Vino ha brindato alla seconda edizione dell’Expo nel castello di Lusuolo. L’appuntamento, organizzato dal Comune con la collaborazione di Coldiretti Massa Carrara e Cia Toscana Nord, ha preso il via ieri con ristoratori e wine lovers. Protagonisti i vini dell’ultima edizione del premio mulazzese, presentati a ristoratori e agli appassionati del settore. Un evento curato tecnicamente dal giornalista Marco Bellentani per unire ristoratori interessati alle novità per le loro carte dei vini, sommelier e cultori. Una degustazione, una merenda, una festa per la Lunigiana storica che include anche territori delle provincie della Spezia e Lucca.
"L’Expo dedicata alle eccellenze enologiche della agricoltura eroica sottolinea il ruolo fondamentale di questo territorio nel promuovere la ristorazione non solo nella Lunigiana, ma anche nella costa apuana, nella Versilia e nell’area di Spezia e Cinque Terre – spiega il sindaco di Mulazzo Claudio Novoa – . Qui la cucina locale è un punto di forza, con i prodotti dei nostri vignaioli e agricoltori che contribuiscono a creare un’esperienza gastronomica straordinaria. Il Bancarel’Vino è il simbolo della passione, dedizione e bellezza che questa regione ha da offrire". Erano presenti gli stand delle etichette finaliste e vincitrici, invitate per offrire una degustazione delle diverse annate.
Nelle stanze del castello è andato in scena il brivido del gusto centellinando i vini lunigianesi, della costa ligure, del Candia e dei territori limitrofi. "E’ una occasione importantissima per le aziende vitivinicole della nostra provincia – afferma la presidente provinciale di Coldiretti Francesca Ferrari –. C’erano tutti gli ingredienti per un evento di successo: cornice suggestiva, prestigiosi ospiti e un’ampia selezione di vini locali di altissima qualità. Massa Carrara è ampiamente rappresentata sia dalle aziende di Costa fino ad arrivare all’alta Lunigiana. Un appuntamento confezionato ad arte per esaltare non solo i prodotti enogastronomici di aziende più strutturate, ma anche le produzioni di nicchia del territorio".
Thomas Tonelli, delegato della Cia Toscana Nord sottolinea l’importanza di riunire tutte le aziende del territorio in un unico evento consentendo anche alle aziende più piccole di avere una vetrina per promuovere l’attività: "Cia è molto contenta di far parte del comitato organizzatore perché l’evento è dedicato all’interesse vero dell’agricoltura che si apre ai consumatori". L’autunno è il periodo ideale per unire ristoratori, interessati alle novità per le loro carte dei vini, sommelier, ma anche amanti del vino in questa location unica. Davvero eccellente la proposta km zero dell’area food che ha richiamato molti appassionati della gastronomia. Da non dimenticare l’ambientazione. Il castello di Lusuolo apparteneva in origine al feudo di Corrado l’Antico, Marchese di Mulazzo, ma le strutture più antiche oggi visibili si possono far risalire alla metà del XIV secolo, quando divenne sede marchionale di un feudo autonomo che aveva come primo marchese Azzone Malaspina.
Natalino Benacci