’Lezione’ a cardiologi cinesi di chirurgia endoscopica

L’Opa continua a fare scuola nel mondo. All’opera l’equipe di Marco Solinas .

’Lezione’ a cardiologi cinesi di chirurgia endoscopica

’Lezione’ a cardiologi cinesi di chirurgia endoscopica

La Fondazione Monasterio e in particolare l’Opa di Massa continuano a fare scuola a livello internazionale. Stavolta si parla di cardiochirurgia endoscopica, una vera eccellenza in seno alla Fondazione, riconosciuta in tutto il mondo. Nei giorni scorsi alla struttura di Montepepe hanno fatto visita i cardiologi cinesi Hu Jia del West China Hospital, Wang Jiangang, direttore di Beijiing Anzhen Hospital Capital Medical University, e Yang Cheng dal Zhongshan Hospital, che hanno assistito agli interventi di chirurgia endoscopica, aortica e mitralica effettuati dal dottor Marco Solinas e dalla sua equipe. La chirurgia mini invasiva (o endoscopica) è una ‘filosofia’ operatoria che la Monasterio ha adottato da più di due decenni e applica a diverse patologie cardiache con una continua evoluzione tecnica e tecnologica per offrire ai pazienti il trattamento più efficace ed avanzato.

"L’intervento con approccio mininvasivo – come ha avuto modo di spiegare Solinas – riduce in maniera significativa il trauma chirurgico, abbattendo il dolore post-operatorio e la possibilità di infezioni e trasfusioni dopo l’intervento, garantendo un rapido recupero funzionale ed il ritorno alle normali attività quotidiane". Si tratta di un ulteriore riconoscimento che arriva a distanza di poco tempo da altri eventi formativi internazionali che hanno visto come protagonisti i professionisti della Fondazione. Soltanto l’anno scorso i medici della Monasterio erano stato scelti dalla Società Europea di Chirurgia Cardiotoracica per eseguire un intervento in diretta e mostrare ai colleghi di tutta Europa l’applicazione delle tecniche endoscopiche alla cardiochirurgia durante il congresso a Vienna: in quel caso Solinas e il cardiochirurgo endoscopista Giacomo Bianchi avevano eseguito una sostituzione valvolare aortica live in collegamento dal centro cardiologico di Berlino, senza aprire il torace del paziente. Ad assistere dalla sede congressuale una platea di centinaia di chirurghi provenienti da tutta Europa. A novembre, un altro intervento simile dal vivo nell’ospedale Sant’Ambrogio di Milano per il meeting annuale dell’Endoscopic Cardiac Surgens Club, effettuato da Solinas con la cardiochirurga Francesca Chiaramonti, a cui avevano partecipato olter 400 chirurghi.