MONICA LEONCINI
Cronaca

Lezione di jazz con il maestro Rosi tra percorsi blues e gospel

Arte, filosofia, letteratura e musica. Continuano con successo le lezioni dell’Università delle tre età ‘Mimma Zanardi Mazzali’ di Aulla, un...

Arte, filosofia, letteratura e musica. Continuano con successo le lezioni dell’Università delle tre età ‘Mimma Zanardi Mazzali’ di Aulla, un progetto che è promosso dall’associazione, in collaborazione con il Comune di Aulla.

Dopo il successo riscosso lo scorso anno, tornano lezioni teoriche e pratiche che si svolgono ogni settimana, nella Biblioteca Salucci. L’associazione è guidata da Umberto Crocetti, vice presidente è Annamaria Babbini, Claudia Bacci è la coordinatrice dei corsi, con il contributo di Maria Grazia Tortoriello, che è delegata alla cultura del Comune di Aulla. Giovedì è stata poi la volta di Fabrizio Rosi, ex dirigente scolastico, musicista, ricercatore, autore di diversi libri sulla musica, che ha intrattenuto i presenti sul tema del jazz.

Due le lezioni in programma, la prima ha riguardato l’avvio della tratta dei neri dall’Africa occidentale ai territori americani, lo schiavismo, la formazione delle comunità nere, la guerra di secessione e l’approvazione del XIII emendamento con il quale si aboliva la schiavitù.

La seconda lezione ha invece riguardato la lunga strada che ha portato al jazz, Fabrizio Rosi l’ha raccontata servendosi di slide e proponendo diversi ascolti di canti di lavoro, spirituals, gospel cantati da Mahalia Jackson e di alcuni blues, arrivando all’ascolto del primo disco di jazz inciso nel 1917, Libery stable blues. Ha concluso con l’ascolto di My Favourite things e del trombettista italiano Fabrizio Bosso.

Nel salutare i partecipanti, ha poi presentato alcune frasi del jazzista Winton Marsalis. "Il jazz - ha detto - ti ricorda che devi far funzionare le cose insieme ad altri". Davvero una bella lezione, che arriva da questa musica così affascinante e da chi la suona.