ANGELA MARIA FRUZZETTI
Cronaca

Lezioni di Resistenza e Costituzione. Gli studenti ricordano Aldo Salvetti

Commemorazione a scuola con i 170 ragazzi dell’istituto che porta il nome del partigiano ucciso al Mirteto

Lezioni di Resistenza e Costituzione. Gli studenti ricordano Aldo Salvetti

Lezioni di Resistenza e Costituzione. Gli studenti ricordano Aldo Salvetti

A Massa si fa lezione di Memoria, Resistenza e Costituzione mentre a Roma si infervora il dibattito per il rinnovo dell’accordo tra Anpi e Miur, che da un decennio autorizza l’insegnamento dei valori della Resistenza e della Costituzione nelle scuole, in scadenza domani. Circa 170 studenti dell’Istituto superiore Salvetti hanno partecipato all’incontro che si tenuto nel cortile della scuola a conclusione di una intensa mattinata dedicata alle commemorazioni delle medaglie d’oro al valor militare Aldo Salvetti, 21 anni, e Mario Paolini, di 24 anni. Sono trascorsi 79 anni, ma il ricordo del sacrificio di coloro che hanno pagato a caro prezzo il loro sogno di libertà è ancora presente, soprattutto da risvegliare nei giovani, divulgando loro i valori espressi nella Costituzione nonché gli ideali di democrazia, libertà, solidarietà e pluralismo nati con la Liberazione. L’Anpi di Massa è al centro di questo percorso avviato con le scuole, in linea con l’Anpi nazionale.

I ragazzi hanno letto un pezzo di Piero Calamandrei, uno dei padri costituenti, in cui cita anche l’eroe Aldo Salvetti. Due studentesse hanno preso la parola spiegando il progetto: "Abbiamo avviato una ricerca da cui sta nascendo una sceneggiatura per un fumetto che verrà trasformato in formato digitale, tradotto in inglese e francese. Il percorso è iniziato con un primo incontro a scuola con l’illustratore Giulio Peranzoni per capire le tecniche del fumetto e con lo storico Massimo Michelucci, dell’Anpi, che ci ha spiegato il contesto vissuto in quel periodo. In seguito abbiamo incontrato Aldo Tamagna e ripercorso i luoghi del martirio di suo nipote Salvetti: dal portone dove fu crocifisso alla sua abitazione al Mirteto".

Michelucci ha evidenziato la straordinarietà del gesto di Salvetti: "Si procuro l’arma perché altrimenti non poteva entrare nei partigiani. Un importante aspetto perché fino a quel momento non c’era stata la possibilità di scegliere: i partigiani, scegliendo, stavano fondando una democrazia nuova".

Giorgia Garau ha portato il saluto del sindaco e rivolta ai giovani, ricordando le oppressioni moderne insite nei social, ha detto "Siate liberi dalle oppressioni, combattetele, siate liberi di amare ma soprattutto di sognare, questo è il messaggio che lasciano giornate come questa". Con Aldo Tamagna, commosso, l’assessore Garau e la presidente Anpi, Elena Emma Cordoni, sono stati deposti fiori al cippo. Nell’occasione, Marco Alberti ha omaggiato l’Istituto Salvetti di un quadro contenente una sua poesia dedicata all’eroe di Mirteto. Poesia che, in cartolina, è stata donata a tutti gli studenti.

La delegazione si è poi spostata a Canevara al cippo di Mario Paolini e, successivamente, a Villa della Rinchiostra per ricordare le vittime della strage dei Monaci della Farneta, avvenuta il 10 settembre 1944.Leandro Brilla, della compagnia teatrale Aics Musica&Spettacolo, ha letto le motivazioni delle Medaglie d’Oro. Un sentito ringraziamento va alle insegnanti che sentono il dovere di passare la memoria ed educare i giovani ai valori della Costituzione.