Lezioni di salvamento. Simulazioni sulla spiaggia: "Essenziale riconoscere le situazioni di pericolo"

Iniziative di sensibilizzazione con esercitazioni ieri mattina al Buena Vida. Focus su strumenti di soccorso, massaggi cardiaci. Presenti i cani bagnino.

Lezioni di salvamento. Simulazioni sulla spiaggia: "Essenziale riconoscere le situazioni di pericolo"

Iniziative di sensibilizzazione con esercitazioni ieri mattina al Buena Vida. Focus su strumenti di soccorso, massaggi cardiaci. Presenti i cani bagnino.

Una serie di dimostrazioni pratiche, interessanti e necessarie per imparare a riconoscere le situazioni di pericolo e comprendere come intervenire. Ieri mattina, subito dopo la cerimonia di consegna della Bandiera blu, issata a Villa Cuturi, intorno alle 10.30 alla spiaggia comunale “Buena vida“ sono andate in scena le iniziative nell’ambito della Giornata mondiale della prevenzione dell’annegamento.

Presenti in spiaggia tante realtà, che hanno messo in atto le esercitazioni e le simulazioni di salvataggio: Società nazionale di salvamento sezione di Massa, vigili del fuoco, Asd Salviamoli tutti, Scuola cani di salvataggio nautico Massa, Misericordia San Francesco, Federazione italiana salvamento acquatico, Scuola salvamento e Asd Free diving che da anni opera nel settore dell’apnea. "Su impulso anche dell’Organizzazione mondiale della sanità, sono andate in scena in tutte le città Bandiera Blu delle iniziative per promuovere la sicurezza in mare, appunto durante la Giornata mondiale per la prevenzione dell’annegamento – ha spiegato l’assessore Roberto Acerbo – Il motto è: ogni annegamento è prevedibile, esistono soluzioni. Il Comune di Massa ha partecipato a questa iniziativa in collaborazione con personale specializzato. Tutti hanno potuto vedere e comprendere l’importanza di riconoscere situazioni di potenziale pericolo e il modo in cui si interviene tempestivamente". I vigili del fuoco hanno simulato un salvataggio con la moto d’acqua, una persona ha finto di annegare. Stesso intervento salvavita anche da parte della Misericordia, con i bagnini che hanno recuperato una persona in difficoltà. Focus sul massaggio cardiaco e la respirazione, simulazioni con i manichini.

"Abbiamo fatto una serie di dimostrazioni di salvataggio con rescue sup, usato il baywatch, il pattino di salvataggio – ha spiegato Mirko Agostinelli della Fed – Presenti anche i cinofili che hanno impiegato i cani di salvataggio. Obiettivo promuovere la sicurezza in mare e sulla spiaggia contro gli annegamenti". "E’ importante capire e ’leggere’ i pericoli – ha aggiunto Nicola Crupi – L’estate estiva è un momento di affluenza. Iniziative come questa sono importanti".

Irene Carlotta Cicora