
L’Hotel Dany va all’asta Ma la società fa causa e chiede i danni allo Stato Un’odissea giudiziaria
Va all’asta il prestigioso Hotel Dany di Marina di Massa dopo un’odissea giudiziaria iniziata il 26 aprile del 2018 con un ricorso di concordato preventivo presentato dai soci davanti al Tribunale di Massa per definire le loro esposizioni debitorie. La proposta veniva respinta dal Tribunale di Massa che con la sentenza del 21 maggio 2019 riteneva inammissibile la procedura di concordato preventiva e contestualmente dichiarava il fallimento della società. Secondo i giudici "la proposta e il piano non appaiono assistiti da effettive garanzie a tutela del ceto creditorio". I soci presentavano ricorso alla Corte di Appello di Genova che, con la sentenza del 30 gennaio 2020, accoglieva l’impugnazione, revocava il fallimento e rimandava gli atti al Tribunale di Massa che con decreto del 22 dicembre 2020 avviava la procedura concorsuale omologata il 25 ottobre dello scorso anno.
Secondo la società Hotel Dany si tratterebbe in buona parte di una rivalutazione degli stessi elementi di fatto e di diritto che erano già noti al Tribunale di Massa quando aveva dichiarato l’assenza dei presupposti per l’ammissione della società al concordato preventivo condannandola perciò al fallimento. La società sostiene di aver patito danni e che ne patirà "a seguito di questa esperienza fallimentare".
Segnala la perdita di avviamento commerciale, la dispersione dei segreti aziendali e del ’know how’, i costi della procedura fallimentare e i mancati guadagni. E chiede che di questo ne risponda l’amministrazione statale. Per questo motivo la società ha fatto causa allo Stato Italiano. La causa è pendente davanti alla Corte di Appello di Genova. La prima udienza è fissata per il 26 settembre 2023. Ma intanto il 26 maggio i beni della società andranno all’asta.
L’Hotel Dany, che è in via del Falasco a Marina di Massa, quattro stelle, ha una storia importante di oltre 50 anni alle spalle. Ha sempre ’tirato’ molto e tra i suoi clienti vanta anche big dello spettacolo e della televisione. L’albergo, dopo lo stop per le vicissitudini giudiziarie, aveva ripreso l’attività un anno fa ma ora è chiuso dall’ottobre scorso.