L’importanza di leggere le etichette: tra Bio e Ogm

Mangiare sano è fondamentale, ma spesso non leggiamo le etichette dei prodotti. È importante conoscere la provenienza, i valori nutrizionali e se sono biologici. Gli OGM sono da evitare, mentre i prodotti biologici rispettano l'ambiente e la salute.

L’importanza di leggere le etichette: tra Bio e Ogm

L’importanza di leggere le etichette: tra Bio e Ogm

Come sappiamo mangiare sano è un fattore molto importante per la nostra salute, ma non è facile scegliere i prodotti giusti. Il consumatore tende a non leggere le etichette o perché non gli interessa sapere la provenienza del prodotto né come è stato prodotto, o perché non è capace di farlo. Ma è importante per capire cosa stiamo per portare sulle nostre tavole: infatti le etichette dei prodotti forniscono al consumatore informazioni importanti. Bisogna leggerle per scoprire non solo la scadenza ma anche i valori nutrizionali e se il prodotto è biologico, cioè se durante la coltivazione si sono rispettati gli equilibri della Natura. Se il prodotto non presenta etichette si può leggere il codice a barre: le prime due cifre indicano il paese di origine, le 5 successive indicano la ditta produttrice, le altre 5 il nome del prodotto e l’ultima un numero di controllo del codice. Gli Ogm detti anche alimenti transgenici, sono prodotti a cui è stato modificato il Dna e si stanno espandendo sempre di più. Purtroppo non si conoscono ancora gli effetti a lungo termine, perciò lo Stato italiano non ha accettato la loro vendita. Non si può distinguere dall’esterno un prodotto Ogm, ma comunque quando non lo sono viene riportata la scritta ’Ogm free’. Le norme dell’UE sulla produzione biologica sono rigide e seguite in ogni passaggio: rotazione pluriennale, coltivazione di leguminose, concimazione con materiale organico: scegliere prodotti biologici aiuta la salute e il pianeta.