L’incendio al campeggio. Indagini a tutto campo

Il racconto dei vicini: "Abbiamo sentito un boato. Poi è partita la fiammata". Intanto i vigili del fuoco stanno effettuando nuovi sopralluoghi al camping. .

L’incendio al campeggio. Indagini a tutto campo

Le immagini dell’incendio al campeggio ’Italia’

Un boato avrebbe spezzato la quiete del lungomare della Partaccia. La versione, girando tra le attività limitrofe al campeggio ’Italia’ all’indomani dell’accaduto, è per lo più la stessa: tutti hanno sentito il rumore di uno scoppio, mentre chi affaccia sull’area dell’incendio ha visto anche una fiammata che è schizzata verso l’alto. Nella giornata di ieri c’è stato un nuovo sopralluogo da parte dei vigili del fuoco per ulteriori accertamenti. Ancora indagini in corso della Polizia per ricostruire le cause che avrebbero scatenato l’incendio nel camping. Al momento nessuna ipotesi è esclusa, tra queste anche un possibile cortocircuito. Le fiamme hanno divorato due roulotte e altre tre sono rimaste danneggiate: questo è al netto il bilancio dei danni.

Fortunatamente i caravan erano vuoti e disabitati e non ci sono stati feriti. Al momento dell’incendio il campeggio, che uno dei pochi in zona ad offrire il servizio al pubblico, ospitava circa un cinquantina di turisti, ma nel week end può raggiungere anche quota 200 persone. Nella serata del rogo, una catena di avvenimenti ha fatto sì che le fiamme non si propagassero all’intera pineta. Alta la preoccupazione anche per tre bombole di gas là vicine. L’allarme sarebbe partito intorno alle 19.15 quando alcuni ospiti del camping, immerso in una sontuosa pineta, si sono accorti di un principio di incendio e hanno immediatamente informato il direttore della struttura, Giorgio Grassi, il quale a sua volta ha subito allertato i soccorsi mettendo in pratica il protocollo antincendio. Una volta sul posto, i vigili del fuoco sono immediatamente intervenuti per domare le fiamme e ristabilire la quiete nel campeggio in una ventina di minuti circa.

"Ringraziamo i vigili del fuoco per aver operato tempestivamente e con efficienza grazie a loro si è evitato il peggio, ovvero che il fuoco si propagasse nell’intera pineta", aveva commentato la socia e amministratrice del campeggio, Anna Schiaffino.