
Lo spot turistico in Rai Gabbani incensa la città, i monti e il mare "La fortuna di nascere qui"
L’amore del cantautore apuano Francesco Gabbani per la sua Carrara diventa uno spot turistico per la città in prima serata. L’occasione è stato il programma ‘Ci vuole un fiore’, il format Rai condotto dal cantautore carrarese e andato in onda venerdì sera. Un programma dedicato all’ambiente che ha incollato alla tv 2.223.000 spettatori raggiungendo una share del 13.5%. Un bel biglietto turistico non solo per promuovere Carrara tra i telespettatori, ma anche un ulteriore incentivo per i numerosi fans di Gabbani che accoreranno a Carrarafiere per assistere al concerto di Francesco, in programma per il 9 settembre, nel giorno del suo compleanno. Evento che su Carrara ha già fatto scattare la caccia al posto letto. Nel corso del programma Gabbani ha parlato della fortuna di essere nato e cresciuto a Carrara, e della scelta di continuare a vivere in una cittadina che in pochi chilometri offre mare e monti.
L’occasione di parlare di Carrara è stato il mare e la salvaguardia di un ambiente marino invaso da reti abbandonate e rifiuti di ogni genere. "Il mare lo amo perché ovviamente fa parte della natura – ha detto Gabbani al popolo Rai – e io amo la natura, sennò non sarei qua. Però probabilmente qualcuno di voi si starà chiedendo ma a Gabbani tutto questo amore per la natura da dove gli viene? Addirittura da fare un programma che parla proprio di questo? Vi dico la verità? Ho dovuto pensarci anch’io – ha specificato Gabbani – perché per me amare la natura è sempre stato qualcosa di naturale". Detto questo Gabbani ha spiegato il perché del suo amore spontaneo per la natura: "Sarà perché forse io ho avuto la fortuna di nascere, crescere, e tra l’altro scegliere di continuare ad abitare di base a Carrara – ha detto – una cittadina incastonata nel territorio apuano. Un territorio particolare perché a distanza di pochi chilometri ci sono il mare e la montagna. Da sopra la montagna vedi il mare, e dal mare vedi la montagna da scalare. E io sono cresciuto tra i monti e il mare, annusando quel profumo di erba appena tagliata. Sono cresciuto nel sottobosco delle faggete in autunno. Sono cresciuto annusando il muschio e quell’odore di mare dalle scogliere". "Ora che ci penso – ha concluso Gabbani – ho anche scritto le mie prime canzoni probabilmente ispirato da un bellissimo tramonto rosso visto da un vigneto in collina. Ho sempre provato queste emozioni fortissime a stare a contatto con la natura".
Alessandra Poggi