La stagione dell’Orchestra della Toscana prosegue venerdì alle 21 al Teatro degli Animosi di Carrara. Il programma promosso dal Comune di Carrara con la prestigiosa Fondazione Ort propone il concerto dell’Orchestra della Toscana con la direzione di Erina Yashima e Kristóf Baráti al violino. Da alcune stagioni la presenza di Erina Yashima nei cartelloni dell’Ort è irrinunciabile. Origini giapponesi, passaporto tedesco, Yashima ha studiato in Germania e a Vienna. Anno di svolta il 2015, quando ha partecipato all’Opera Academy verdiana tenuta a Ravenna da Riccardo Muti, di cui poi è stata assistente a Chicago; nello stesso periodo ha affiancato nelle prove anche Esa-Pekka Salonen, Christoph Eschenbach, Zubin Mehta, Yannick Nézet-Séguin. Oggi è la prima direttrice della Komische Oper di Berlino. Per questo suo ritorno all’Ort si trova ad avere a che fare con due capisaldi del repertorio viennese ottocentesco, il Concerto per violino di Johannes Brahms e la Sinfonia n.2 di Ludwig van Beethoven. Da una parte all’altra del secolo, poiché nel 1803 ha debuttato la sinfonia, mentre il Concerto è del 1878. Un concerto ispirato dal maggior violinista del tempo, Joseph Joachim, amico di Brahms e consigliere per la stesura della parte solistica che in questo programma è affidata all’ungherese Kristóf Baráti, “violinista che attira l’attenzione sulla musica senza richiamarne troppa su di sé”, come ha scritto un recensore.
CronacaL’Orchestra regionale toscana diretta da Erina Yashima