Massa, 5 febbraio 2025 – La passione per i motori, quella per il suo lavoro – meccanico navale – ed un amore sconfinato per il suo cane Aron. Lorenzo Bertanelli è l’operaio di 36 anni morto in un tragico incidente sul lavoro nel porto di Genova mentre era impegnato nella riparazione di una imbarcazione in Ente Bacini. Con lui c’era un altro operaio che si è salvato ma è stato portato all’ospedale San Martino in stato di choc.
Tragica dinamica dell'incidente
In base a quanto ricostruito, dall’imbarcazione si sarebbe staccata un’elica rotante che lo ha colpito in pieno senza lasciargli scampo. Il lavoro era stato affidato dalla società Amico & Co a due ditte specializzate nella manutenzione di questo tipo di impianti: la Voith Turbo s.r.l., che svolge anche l’assistenza ufficiale del costruttore (Voith), e la ditta toscana Mecline s.r.l. di cui era dipendente la vittima. Bertanelli, infatti, era originario di Massa.
Reazioni alla tragedia
Il suo profilo Facebook si è immediatamente riempito di messaggi di cordoglio da parte degli amici, ancora increduli davanti a quanto accaduto. Bertanelli, per tutti Loré, era conosciutissimo a Massa. Aveva 36 anni ed una grande passione per il suo lavoro. Amava i motori ed in particolare le auto, come testimoniano le tante foto pubblicate sul suo profilo. Ma più di ogni altra cosa amava il suo cane Aron, vero e proprio protagonista delle tante immagini che li ritraggono insieme.
Ricordi e messaggi del passato
Bertanelli, classe 1998, aveva studiato all’Ipsia Barsanti di Massa, dove si era diplomato nel 2006. In un post recente scriveva: “Vorrei che mia mamma fosse eterna. È l'unico desiderio che esprimo ormai da tempo”. Alla fine del 2023, su Threads, aveva invece postato il video di un’auto sulla neve con un messaggio che oggi appare tragicamente profetico: “Grazie 2023 per avermi mantenuto in vita. Speriamo che il 2024 faccia altrettanto”.