REDAZIONE MASSA CARRARA

Lotta al dissesto idrogeologico Il sindaco Pinelli sfida la Provincia "Manutenzioni? Faremo da noi"

Podenzana, il primo cittadino ha chiesto un incontro urgente con il presidente Lorenzetti "Le piogge hanno reso evidente l’abbandono delle strade. Nessun aiuto? Ci organizzeremo".

Lotta al dissesto idrogeologico Il sindaco Pinelli sfida la Provincia "Manutenzioni? Faremo da noi"

Gli allagamenti stradali causati dal maltempo di questi giorni, con la fuoriuscita del canale della Portola, hanno dato il via ad una drastica presa di posizione dell’Amministrazione comunale di Podenzana nei confronti della Provincia. "Fortunatamente non sono stati registrati danni gravi, tuttavia – riferisce il sindaco Marco Pinelli - le abbondanti piogge di lunedì hanno reso nuovamente evidente lo stato di abbandono delle strade provinciali del nostro Comune dove negli ultimi mesi si è consumato un inadeguato e tardivo intervento della Provincia, per noi inaccettabile".

Da qui, la decisione di chiedere un incontro per settembre con il Presidente Gianni Lorenzetti: "Costi quel che costi, in assenza di altre soluzioni dall’anno prossimo e fino a quando la Provincia non sarà nelle condizioni di garantire una manutenzione dignitosa, il Comune farà da sé". Ai sensi di legge, le Province si pongono come enti intermedi di governo che svolgono le funzioni che non possono essere esercitate a livello comunale. Tra queste rientra, appunto, l’esercizio delle funzioni amministrative nei settori della viabilità e difesa del suolo. Dunque, in attesa della Riforma che dovrebbe investire le Province dal prossimo anno, per il superamento della legge Delrio e l’assegnazione di più competenze e risorse, il Comune di Podenzana intende occuparsi direttamente delle proprie strade e del suo territorio.

"Proporremo alla Provincia di quantificare le somme destinate allo sfalcio e manutenzione delle strade – risponde il sindaco - per destinarle direttamente al Comune che provvederà in base ad un accordo ad eseguire gli interventi". Obiettivo, secondo Pinelli, è di evitare il gap tra strade comunali di serie A e strade provinciali di serie B: "Le provinciali sono le arterie principali della nostra rete stradale. Averle in queste condizioni è un danno per il territorio sotto diversi punti di vista, compreso quello dell’immagine. Gestirle direttamente significherebbe dare le giuste priorità di intervento e garantire un lavoro come si deve". A fronte di un territorio particolarmente vulnerabile sotto il profilo del rischio idrogeologico, il Sindaco riferisce l’impegno costante ed esclusivo dell’ente comunale per sopperire alle carenze della Provincia. "Abbiamo fatto studi, ricognizioni, progettazioni e realizzazioni di importanti opere di consolidamento di versanti e regimazione delle acque. Abbiamo articolato programmi di manutenzione ordinaria di pulizia delle infrastrutture di raccolta e di scolo delle acque piovane sulle strade comunali, che hanno richiesto impegno e sacrificio".

Pinelli fa riferimento alle recenti opere lungo il versante di Posticcio, Ceresedo, Cuncia ed Oliveto sul territorio di Podenzana capoluogo e di Taria, Casa Manó e Sant’Andrea sul territorio di Montedivalli: alcune di esse eseguite su strade provinciali per opera e con risorse reperite dall’Amministrazione comunale. C’è attesa, dunque, per l’incontro con il presidente Gianni Lorenzetti. "Comprendo le difficoltà della Provincia a tutti note – conclude il Sindaco - ma ho il dovere di trovare una soluzione affinché sia garantito un risultato diverso. A settembre ci incontreremo per trovarla insieme. Sono certo che ci riusciremo".

Michela Carlotti