Nella Chiesa della Natività a Betlemme vi è una lampada ad olio che arde perennemente da moltissimi secoli, alimentata dall’olio donato a turno da tutte le Nazioni cristiane della Terra. Dal 1996 quella Luce viene diffusa in tutta Italia ad opera dellAgesci, l’Associazione guide e scouts cattolici italiani, e del Masci, il Movimento adulti scout italiani. Quest’anno a Massa la Luce arriverà alla stazione ferroviaria nel pomeriggio di sabato dove sarà accolta dalla comunità Masci locale per essere poi distribuita in piazza Palma la domenica dalle 16 in poi a tutti quelli che la vorranno accogliere. Viene distribuita in piccoli vasetti di vetro, ma chiunque può portare la propria lanterna. La distribuzione è totalmente gratuita. "È un gesto di condivisione di una speranza - afferma il Masci di Massa - nella consapevolezza che la pace inizia per ciascuno di noi, al di là della personale appartenenza religiosa o culturale, a partire da un gesto di accoglienza, che, naturalmente, per i cristiani ha un significato del tutto particolare celebrato ogni anno nel giorno di Natale". Per info consultare il sito https://lucedellapace.it/w/edizione-2024/.
La tradizione della diffusione della Luce della pace nasce dall’iniziativa natalizia di beneficenza “Lichts in Dunkel” – Luce nel buio – della Radio- Televisione ORF-Landestudio Oberoesterreich di Linz. Tutti gli anni, a partire dal 1986, un bambino austriaco nella Chiesa della Natività a Betlemme accende dalla lampada una lanterna, che viene poi portata a Linz con un aereo della linea austriaca. Fin dall’inizio gli Scout viennesi decidono di collaborare alla distribuzione della Luce, mettendo così in pratica uno dei punti chiave dello scoutismo, l’amore per il prossimo espresso nella “Buona Azione” quotidiana. Dall’Austria quindi la Luce arriva anche in Italia ad opera degli Scout sud-tirolesi di madre lingua tedesca.
La diffusione della fiammella rimane limitata al territorio dell’Alto Adige per anni, fino a quando un gruppo Agesci di Valenza Po si organizza per andare a recuperarla a Vienna. Nel 1994 si costituisce un comitato spontaneo che a Natale partecipa fattivamente alla manifestazione, accendendo una lampada a Vienna e portandola in Italia con un furgone fino a Trieste. Nel 1996 avviene la prima distribuzione a livello nazionale in maniera simile a quanto avviene in Austria, utilizzando il mezzo ferroviario per una staffetta di stazione in stazione.