REDAZIONE MASSA CARRARA

Madonna del Carmine. Un’opera del 1600 in dono alla Cattedrale

Il Duomo sta vivendo un periodo particolarmente ricco di iniziative. Altri tre manufatti realizzati da Giuseppe Pezzica regalati alla chiesa.

Don Piero Albanesi davanti all’opera risalente al 1600 donata da privati cittadini

Don Piero Albanesi davanti all’opera risalente al 1600 donata da privati cittadini

Tre benedizioni, un nuovo presepe di marmo, la donazione di una maestà e di tre opere del professor Giuseppe Pezzica. È stato un fine settimana particolarmente denso quello appena trascorso nel Duomo di Carrara. Dopo la benedizione dei nuovi mezzi della Pubblica assistenza, della maestà e delle opere di Pezzica stasera don Piero Albanesi si appresta a celebrare alle 23,30 la messa del Santo Natale. A donare la formella del Diciassettesimo secolo che raffigura la Madonna del Carmine con in braccio il bambino sono stati i fratelli Barsotti, due benefattori che hanno voluto regalare questo bassorilievo al Duomo.

Il culto della Madonna del Carmine si diffuse in città alla fine del 1500 per volontà di monsignor Giovanni Battista Salvago vescovo di Luni. Questa Madonna è rappresentata nell’atto di offrire lo scapolare a San Simone Stock nel 1251. Il presepe in marmo è stato spostato dalla parte finale della navata in un’apposita stanza laterale, ed è stato ampliato grazie ad un lavoro collettivo. Quest’ultimo, che riproduce anche la vita dei cavatori e i Ponti di Vara, è stato ampliato con personaggi e manufatti realizzati dall’artista Francesco Siani, da una decina di volontari: falegnami che si sono occupati di realizzare le parti in legno e fabbri le parti metalliche. Ma un grosso contributo è stato dato anche dallo scultore Andrea Lugarini, che si è anche occupato di realizzare un modellino del Duomo in marmo.

E se non bastasse adesso la sacrestia ha un nuovo tavolo di marmo donato dal ‘Volto della Speranza’ in persona della sua presidente Ilaria Bugliani. "C’è un gran movimento e siamo circondati da brave persone che ci hanno aiutato in tutto questo – prosegue don Piero –, parroco del Duomo e moderatore dell’Unità pastorale cittadina –. Abbiamo spostato il presepe che è ambientato alle cave e lo abbiamo ampliato. Ieri abbiamo ricevuto in dono tre opere di Giuseppe Pezzica, tra cui una natività. L’unità pastorale sta funzionando. Abbiamo cercato di mantenere l’identità delle singole chiese ma è bello essere tutti assieme, anche stasera la messa di Natale sarà celebrata tutti assieme. Domani invece saremo alla casa di Riposo regina Elena per celebrare la messa. Con noi ci saranno anche i ragazzi della squadra di football di don Stefano Pappalardo."

Si tratta del nuovo parroco del santuario della Madonna delle Grazie della Lugnola, che nell’oratorio parrocchiale ha allestito un doposcuola gratuito e fondato i ‘Marble Hearts Carrara’, una squadra di flag football, la versione senza contatti del football americano, con i ragazzi che frequentano il doposcuola. I ragazzi si allenano a Bedizzano. Don Stefano ha alle spalle un passato da professionista di football americano e fino al 2012 ha giocato nella massima serie con i Parma Panthers, con il ruolo di ‘defensive end’. Don Pappalardo nella sua carriera sportiva è arrivato a vestire la maglia della Nazionale Under 21. Oggi concilia la sua passione per la palla ovale con gli impegni pastorali propri del suo ministero. È anche il cappellano della Fidaf, la Federazione italiana di american Football. "La squadra sta andando molto bene, è formata da venticinque regali e don Stefano l’ha creata con un’idea bene specifica – conclude don Piero –. Spesso i ragazzi che fanno sport trascurano lo sport, ma facendo il doposcuola fanno entrambe le cose, compiti e attività fisica."

Intanto prosegue il calendario delle messe: domani alle 9 sarà al Carmine, alle 10 alle Grazie, alle 11 e alle 18 in Duomo. Mentre per Santo Stefano alle 8 al Carmine e alle 11 in Duomo. Il calendario completo di tutte le messe fino all’Epifania si può visionare sulle pagine social della parrocchia del Duomo.

Alessandra Poggi