Manifestazione per le spiagge libere Alla Playa Loca in difesa del litorale

L’associazione ’In 500 sulla battigia’ organizza un sit-in in tutta Italia

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Spiagge libere e caro ombrellone: Matilde Balatresi Nocchi, a nome di ’In 500 sulla battigia’, vicepresidente CoNaMaL interviene nuovamente sulla tematica delle spiagge. Da anni sta portando avanti una battaglia per sensibilizzare l’amministrazione comunale a reperire maggiori spazi pubblici sul litorale massese. Spazi che, ovviamente, non devono diventare ghetti ma rispettare i canoni della decenza, con servizi adeguati. Già qualche anno fa il Comune aveva manifestato la volontà di aumentare la percentuale di arenile da destinare a libera fruizione. Matilde Balatresi Nocchi batte ancora i pugni: "Più spiagge libere e meno concessioni, sì alla sabbia, no al cemento, spiagge e non ghetti, demanio marittimo al servizio di tutti e non privilegio di pochi". Non solo slogan ma principi fondamentali per cui il Coordinamento Nazionale Mare Libero si batte da anni. E che accompagneranno la manifestazione che giovedì si svolgerà in alcuni comuni costieri tra cui Marina di Massa. Alle 17,30 alla spiaggia libera Playa Loca, sarà rappresentata ’La presa della battigia’, evento nato per sensibilizzare la cittadinanza sul tema spiaggia-bene comune."Come coordinamento - conclude Nocchi - chiediamo che, su base comunale, lo spazio libero torni ad essere la regola con almeno il 60% di litorale; che le associazioni, siano esse ambientaliste o di dife sa e tutela dei consumatori o, come la nostra, di difesa dei beni pubblici, siano chiamate ex legge ad essere partecipi a tutti i livelli, a qualsiasi percorso decisorio che abbia ad oggetto tali beni. Chiediamo inoltre controlli capillari sulle concessioni".

Angela M. Fruzzetti