REDAZIONE MASSA CARRARA

Maquillage nella valle del Lucido. Il progetto per la rigenerazione mette Equi e Monzone al centro

Lavori alle terme per dotarle di pannelli solari e caldaie speciali, restyling della parrocchia per il sociale. Poleschi: "Progetto ambizioso per potenziare l’accoglienza turistica. Investiremo 600mila euro".

Maquillage nella valle del Lucido. Il progetto per la rigenerazione mette Equi e Monzone al centro

La Valle del Lucido ed Equi Terme al centro di un progetto ambizioso dal titolo “Insieme, salute e ben-essere nei nostri borghi“, improntato alla rigenerazione e valorizzazione dei luoghi più autentici. Prende il via nel contesto del Programma di sviluppo rurale 2014-2022 della Regione il bando “Progetti di rigenerazione delle comunità“.

"Abbiamo attinto dal Gal una specifica attività – spiega Giovanni Poleschi, vicesindaco di Fivizzano – che coinvolge non solo l’amministrazione ma vari altri soggetti. Si tratta di interventi sul territorio che rappresentano la chiave di uno sviluppo effettivo. Come punto di riferimento, la scelta del Comune,che agisce in qualità di capofila, si è indirizzata sulla Valle del Lucido e si tratta di programma che s’articola su di un progetto di circa 300mila euro . Si è scelto di puntare sul borgo termale di Equi, inoltre abbiamo voluto coinvolgere una rete di associazioni e attività imprenditoriali che si sono rese disponibili. Una parte dell’intervento, prevede l’investimento di circa 80mila euro per quanto riguarda la parte di proprietà nostra comunale della struttura termale, dove sarà effettuata una riqualificazione dal punto di vista energetico, implementata con pannelli solari e speciali caldaie per integrare l’energia elettrica. In parallelo – precisa Poleschi – la società che ha acquisito la proprietà adiacente alle terme, prevede un progetto attorno a 160mila euro per riqualificare l’area e la struttura acquistata al grezzo che dovrà essere definita, migliorata con piscina interna coperta, una piscina più piccola esterna con acqua calda e giochi d’acqua per la creazione di una spa dove ci sarà una struttura con aspetti legati al benessere. Sempre su Equi, la Locanda Elena, è presente nel progetto per la riqualificazione di alcune sue parti, nell’attività di miglioramento energetico con l’implementazione di nuovi impianti".

"Vi è anche l’intervento relativo alla parrocchia di Equi Terme che indirizzerà risorse per la riqualificazione dell’edificio adiacente alla chiesa, cioè la canonica, attualmente inagibile, che diverrà anche punto di valorizzazione del paese – aggiunge – Verrà resa nuovamente agibile, sarà riqualificata con finalità sociali ad aggiungersi a quelle già esistenti. E poi c’è la Pro Loco di Monzone i cui componenti hanno intenzione di sviluppare una parte di attività con acquisto attrezzature per lo spazio della piazza Sasi per le loro annuali iniziative. Inoltre vi sono soggetti compartecipanti indirettamente, che cercheranno di valorizzare la progettualità con importanti interventi anche da parte della coop Alter Eco. Su Equi Terme c’è il Centro commerciale naturale: acquisteranno 6 casette in legno movibili da utilizzare tutto l’anno per l’offerta commerciale, creando iniziative come fiere, mercati e simili. Il progetto coinvolge la zona che va da Monzone a Equi Terme e che vede ricettività turistica, imprenditoriale e offerta termale – conclude il vicesindaco – Questo è altro rispetto all’intervento economico di 600mila euro, che il Comune intende investire sulla struttura termale di sua competenza. Soldi che saranno spesi per la valorizzazione delle piscine già esistenti e la restante struttura di proprietà. Un progetto ambizioso, in cui crediamo molto".

Roberto Oligeri