Mare, valori, vela e natura. E’ nata a Marina la Lega Navale in memoria di capitan Fiorillo

Una regata di amicizia alla Capraia a settembre inaugurerà il sodalizio .

Mare, valori, vela e natura. E’ nata a Marina la Lega Navale in memoria di capitan Fiorillo

Mare, valori, vela e natura. E’ nata a Marina la Lega Navale in memoria di capitan Fiorillo

"Andare per mare è un piacere, ma occorre farlo con la testa. La sicurezza in mare è fondamentale e questo è uno dei compiti della Lega Navale". Così Tommaso Ponzanelli, presidente della neonata sezione di Marina di Carrara della Lega Navale, ha presentato la mission del sodalizio che per la prima volta nella lunga storia di 127 anni (era nata a La Spezia nel 1897) apre a Marina, proprio nel giorno del 58esimo anniversario del sacrificio del capitano Michele Fiorillo, medaglia d’oro al valor di Marina, deceduto nel 1966 per salvare alcuni bagnanti. "E’ un incarico che assumo con responsabilità. Abbiamo il dovere di conservare quello che abbiamo appreso dai nostri esperti marinai. Il mare è fatica e sacrifico, ma anche amicizia".

Il 6 settembre la sezione marinella della Lega Navale organizza la veleggiata Marina-Capraia, per unire alla cultura del mare a quella culinaria. Alla manifestazione sono intervenuti Luca Perfetti per l’Autorità Portuale; l’ammiraglio Piero Vatteroni, presidente regionale della Lega Navale; oltre al capitano di corvetta Ciro Petrunelli, comandante in seconda della Capitaneria di Porto. "Marina è nata per le esigenze del porto, prima era una landa desolata di depositi di marmi, ma la richiesta di mano d’opera ha creato il primo insediamento - ha detto Perfetti percorrendo a grandi linee la nascita del borgo marinaro – e il porto non è solo commercio, ma anche attività turistica, ci sono i pescatori, il cantiere navale, la nautica da diporto. E noi sosterremo le iniziative della Lega Navale, per l’ambiente e la sicurezza". "Questo è un passo importante per la città – ha aggiunto Vatteroni sottolineando il coraggio e la passione che contraddistinguono Ponzanelli – la Lega ha 50mila soci in tutta Italia, è presente in mare e nelle acque interne, non ha fondi pubblici ma vive di volontariato e quote soci – ha continuato il presidente regionale illustrando gli scopi della associazione – abbiamo una carta dei valori, cerchiamo di avvicinare i giovani agli sport acquatici e con il progetto ’Un mare di legalità’ mettiamo barche confiscate a disposizione di ragazzi con disabilità". Petrunelli ha ricordato la figura e il sacrificio di Fiorillo che, nonostante le pessime condizioni del mare, non esitò a partire su un gommone e, una volta finito in mare, si prodigò per porre in salvo i propri uomini, prima che un’onda lo sbattesse mortalmente contro la scogliera della Partaccia. In collegamento, il giornalista Carlo Cambi ha sottolineato l’importanza di salvaguardare l’ambiente marino e le bellezze dell’andare in barca a vela.

Maurizio Munda