CLAUDIO LAUDANNA
Cronaca

Waterfront, si parte a settembre. Il primo passo: la nuova diga foranea

Al via alla fine dell’estate il cantiere per la passeggiata a mare che dovrà essere pronta per giugno 2024. La Marina del futuro prende forma

Il rendering della nuova passeggiata sul molo di Marina

Il rendering della nuova passeggiata sul molo di Marina

Carrara, 17 giugno 2022 - Waterfront: la Marina del futuro prende forma. I lavori per la passeggiata sopra la diga foranea partiranno a fine estate, mentre nei primi mesi del 2023 è fissata la posa della prima pietra dei lotti 1 e 2, che dovranno rivoluzionare la viabilità interna allo scalo e quella dei viali a mare. Per il lotto 4 la macchina è già partita da un anno e dopo la presentazione del progetto alla città c’è stato il bando e, l’aggiudicazione all’impresa Rcm Costruzioni di Sarno a cui è stato affidato l’incarico per il progetto esecutivo e poi di realizzare i lavori per 10 milioni di euro su una base d’asta di 11,5.

"Abbiamo firmato il contratto con la ditta che ha vinto l’appalto – spiega il direttore tecnico dell’Autorità portuale Mirko Leonardi -. Questa ha già iniziato a lavorare sul progetto esecutivo che contiamo sia pronto per gli inizi di luglio. A quel punto dovranno partire le verifiche e dovremmo essere pronti per agosto con i cantieri, che partiranno a fine estate". La durata dei lavori è di 18 mesi: dovrebbero essere conclusi per l’estate 2024. Il disegno prevede la creazione di un lungo percorso che si svilupperà sopra il muro paraonde del molo foraneo e che rappresenta la parte più significativa dell’intero progetto del Waterfront, non solo per la dimensione, 870 metri di lunghezza per 5 di larghezza, ma per l’aspetto panoramico. Inoltre è prevista la riqualificazione dell’area a terra alla radice del molo e la creazione di una nuova piazza sul mare. Questi sono però giorni decisivi anche per i lotti 1 e 2. In questo caso si tratta di un appalto ben più corposo visto che in ballo ci sono circa 30 milioni di euro. Serviranno per sistemare viale Colombo e viale da Verrazzano e per realizzare un nuovo accesso al porto a levante, in fondo a viale Zaccagna. Tra i vari interventi c’è anche una modifica al tracciato della ferrovia che sarà spostata all’interno dello scalo: sarà necessario un nuovo attraversamento che garantisca un diverso ingresso ai treni. Altra importante novità riguarda l’asse stradale: in fondo a viale da Verrazzano una rotonda e un altro ponte che porterà al nuovo ingresso. La legge regionale prevede che anche il Comune dia il via libera e questo è appena stato comunicato all’Adsp.

"Si tratta di un passaggio necessario – spiega Leonardi –. In questo momento stiamo chiudendo il progetto esecutivo e contiamo di essere pronti con l’assegnazione dei lavori per luglio con la speranza di arrivare all’aggiudicazione per la fine del 2022 o agli inizi del 2023. A quel punto solo i tempi tecnici per partire con i cantieri che dovrebbero durare circa due anni".