Il tenore Gregory Kunde e del baritono Sergio Bologna in un concerto alla sala Garibaldi
Carrara, 17 agosto 2018 - Il quarto appuntamento di «Marmo all’opera» è in scena mercoledì alle 21. Il festival lirico organizzato dall’associazione Amici della lirica in collaborazione con il Comune per celebrare un matrimonio tra la tradizione del melodramma, tanto cara e viva nel pubblico carrarese, ed il mondo del marmo, simbolo della nostra città. Tale festival, che ad ogni appuntamento riscuote un successo sempre più eclatante, è ormai una realtà consolidata e simbolo di una qualità sempre crescente capace attirare pubblico non solo locale e che richiama i melomani da sempre più lontano. L’organizzazione di tale evento sarà possibile anche grazie alla generosità della “Cooperativa Scultori di Carrara” che ospiteranno il concerto nella suggestiva cornice del loro laboratorio di via San Martino, 1 a agli ex laboratori d’arte Walton. Il cast del concerto è letteralmente da capogiro, ad iniziare dalla star della serata Gregory Kunde, uno dei più grandi tenori del mondo che, generosamente, torna in città per la quarta volta a sottolineare il rapporto speciale che il grande artista americano ha con il nostro pubblico che da anni lo segue in tutto il mondo. Al suo fianco la regina dell’Arena di Verona 2017, Rebeka Lokar che quest’estate ha riscosso enormi successi nell’anfiteatro romano con ben tre titoli: Turandot, Nabucco e Aida. La città ha già avuto l’onore di averla quale protagonista della passata edizione di «Con-Vivere».
Al loro fianco Sergio Bologna, amico e collega delle due grandi star che con i suoi colleghi ha condiviso serate memorabili come il concerto alla sala Garibaldi con Kunde ola stupendaMadama Butterfly di Novara con la Signora Lokar. E’ di pochi giorni fa l’autentico trionfo riscosso ne il Barbiere di Siviglia nella stagione estiva del Teatro Carlo Felice di Genova, dove tornerà per la produzione di Aida che inaugurerà la prossima stagione diretto dal maestro Battistoni e ancora per Cavalleria Rusticana e Pagliacci. Chiude questo formidabile quartetto Alessia Nadin, mezzosoprano specialista del belcanto di Rossini, Bellini, Donizetti e del repertorio francese e artista affermata nei maggiori teatri quali il Palau di Valencia, la Fenice di Venezia, Salisburgo, Verona, Opera di Roma, il Petruzzelli di Bari, solo per citarne alcuni. Accompagnerà al pianoforte il maestro Simone Savina, pianista stabile del Teatro Verdi di Parma e dello Sferisterio di Macerata dove si trova in questi giorni per il per il festival estivo. L’ingresso sarà a pagamento, posto unico numerato 15 euro