La Massese affila gli artigli per la sfida alla capolista. Il vantaggio del Camaiore è abissale (13 punti) ma c’è la voglia domenica di infliggere il primo stop stagionale alla corazzata che sta dominando il campionato. "Nel calcio se sei là davanti è perché lo meriti – riconosce il direttore generale Augusto Cantoni – e per questo bisogna far loro i complimenti. Sono partiti fortissimo poi sono riusciti a cavarsela bene anche in partite nelle quali hanno incontrato delle difficoltà. Il Camaiore è una squadra che si basa molto sulle individualità al contrario della nostra che esprime un gioco più corale. Siamo riusciti a dimostrarci competitivi e questa è la cosa che mi fa più piacere. Non era semplice con una rosa completamente rinnovata arrivare a gennaio a un punto dalla seconda in classifica ed in semifinale di Coppa Italia. Certo la Massese non si può accontentare di questo. Giustamente deve ambire a lasciare questa categoria. Dispiace che una squadra del genere, che a mio parere esprime un gioco tra i più piacevoli del campionato, non abbia un seguito maggiore. Speriamo che questo incontro di cartello possa essere l’occasione per invogliare più gente a venire allo stadio Vitali". Il 2 gennaio si è riaperto il mercato dei professionisti ma la Massese con tutta probabilità rimarrà così com’è. Il club resta, però, vigile nel caso di presentasse l’occasione di arrivare a qualche giovane interessante proveniente da un vivaio professionistico.
Gianluca Bondielli