REDAZIONE MASSA CARRARA

La cucina della Lunigiana alla conquista di MasterChef Italia, a Pontremoli la prova in esterna

Giovedì 23 gennaio la temutissima prova di pasticceria con il maestro Iginio Massari e la figlia Debora. A seguire la prova in esterna a Pontremoli

Gli chef giudici di MasterChef Italia Giorgio Locatelli, Antonino Cannavacciuolo e Bruno Barbieri (Foto Ansa da Sky)

Gli chef giudici di MasterChef Italia Giorgio Locatelli, Antonino Cannavacciuolo e Bruno Barbieri (Foto Ansa da Sky)

Pontremoli (Massa Carrara), 22 gennaio 2025 – La cucina della Lunigiana alla conquista di MasterChef Italia. Nella puntata di giovedì 23 gennaio, in esclusiva su Sky e in streaming solo su Now, la puntata in esterna avverrà a Pontremoli, in provincia di Massa Carrara. 

Siamo a un passo dalla proclamazione della Top 10 di quest’anno e i fornelli di MasterChef Italia sono accesissimi. Per gli aspiranti chef arriva uno degli scogli tradizionalmente più temuti da tutte le Masterclass, la prova di pasticceria: gli ospiti dei giudici Bruno Barbieri, Antonino Cannavacciuolo e Giorgio Locatelli sono infatti il Maestro dei Maestri Pasticceri italiani Iginio Massari e l’imprenditrice e Pastry Chef Debora Massari, sua figlia.

Sotto l’occhio vigile dei Massari, gli aspiranti chef del cooking show Sky Original prodotto da Endemol Shine Italy troveranno prima una Golden Mystery Box in cui dovranno dimostrare capacità tecniche di taglio e creatività nella farcitura di un panettone gastronomico; quindi si butteranno a capofitto sulla pasticceria con l’Invention Test per il quale si cimenteranno con la preparazione di un dolce a dir poco “scenografico”. Per i componenti della classe saranno due prove insidiose e complicate, e anche stavolta la prova di pasticceria riuscirà a sparigliare le carte.

A seguire, sempre negli episodi di giovedì 23 gennaio alle 21:15, arriverà una Prova in Esterna davvero infuocata all’interno del comune di Pontremoli, in provincia di Massa Carrara. Il paesaggio della cittadina della Lunigiana, da secoli divisa tra le fazioni di San Geminiano e San Nicolò che si sfidano ogni anno realizzando immensi falò, accoglierà altre due fazioni, la brigata rossa e la brigata blu, impegnate a cucinare sui “testi”, delle “pentole” in ghisa da appoggiare sulla brace tipiche della tradizione culinaria locale. A giudicare il loro operato e il loro tuffo nella cucina della Lunigiana venticinque espertissimi ristoratori della zona. La brigata che non si dimostrerà all’altezza dovrà tornare in studio per affrontare un Pressure Test tutt’altro che usuale.