"Materia preziosa per la geopolitica"

Il prefetto Aprea: "Tutto ruota intorno a questi equilibri internazionali"

Si è tenuta ieri la cerimonia di premiazione di campionati italiani della Geografia. Era gremita l’aula magna dell’istituto Zaccagna Galilei di Carrara per l’evento che ogni anno coinvolge le scuole di tutto lo stivale. Parliamo di 2800 partecipanti di cui 1600 delle medie e 1200 delle superior,i più 92 persone dei campionati categoria open. Presenti in aula e in streaming 19 regioni, 64 province e una scuola di lingua italiana in Croazia. I campionati vertevano su 10 aree tematiche: strumenti della geografia e geografia fisica, geoografia umana, carte mute, coordinate geografiche, indovina i luoghi, ambiente ed energia, geopolitica, diritti umani, storia delle esplorazioni e bandiere.

Per ognuna di queste categorie c’erano 30 quesiti con quiz a risposta singola, doppia, vero o falso, sequenze a scorrimento e risposte aperte. Poi i premi, quelli dedicati a Fabrizio Lazzini, Claudia Bienaimè, Adolfo Masetti e Berardo Cori. Infine i premi fisici che per la categoria scuola secondaria di primo grado riguardano un viaggio di 3 giorni al parco regionale delle Alpi apuane. Poi per il secondo grado e per la categoria open un viaggio sempre di 3 giorni all’interno del parco nazionale dell’Appennino Tosco-Emiliano. Tra i tanti premi anche un concorso fotografico dal titolo: ‘Sostenibilità, sogno o realtà?’, che ha registrato più di 160 foto da tutta Italia.

"Importante la presenza del generale Panizzi in questa giornata - dice il prefetto Guido Aprea - fortifica e conferma l’unione la presenza congiunta e sinergica di tutte le forze dello Stato. Una giornata che vede protagonisti i ragazzi. Oggi non esiste più una città, una provincia o la regione, ma esiste il mondo. La conoscenza della geografia serve a comprendere gli equilibri geopolitici e tutto ruota intorno a questi equilibri anche per comprendere tristi eventi è importante lo studio della geografia. Una sana competizione tra ragazzi che mi rende orgoglioso di essere prefetto". Geografia una materia "purtroppo trascurata ma importante - sottolinea la sindaca Serena Arrighi - specialmente in un periodo come questo dove i flussi migratori sono in aumento. Perché la conoscenza dei luoghi è la base per il rispetto tra le persone e sono orgogliosa che questo evento a livello nazionale si svolga nella nostra città". Un grave errore considerare marginale questa materia "perché è lo strumento che ci fa aprire una finestra sul mondo - spiega il consigliere regionale Giacomo Bugliani –. La geografia è fondamentale, educa ai valori e agli ideali per sviluppare rispetto e collaborazione pacifica. Vedere in un contesto come questo la preside Ilaria Zolesi e il professore Riccardo Canesi che credono in quello che fanno da sollievo al nostro futuro".

Ed è proprio Canesi a rivolgersi a tutti i giovani in conclusione della giornata: "Siate protagonisti della vita civile anche di quella politica. Non vergognatevi è necessario avere dei giovani, perché se rimanete in pochi subentrano sistemi autocratici". Presenti alla premiazione anche il presidente della provincia Gianni Lorenzetti, il comandante dei carabinieri, colonnello Cristiano Marella. Poi la preside dell’istituto Ilaria Zolesi e la responsabile regionale di Migrantes, Sara Vatteroni.

Patrik Pucciarelli